Riforma Costituzione, la protesta M5S: “Difendono i ladri a danno dei cittadini onesti”
Mentre continua a tappe forzate l’esame degli emendamenti al disegno di legge costituzionale Renzi – Boschi, non si placano le polemiche in casa 5 Stelle. Sotto accusa, in particolare, la conduzione della presidenza, giudicata non in grado di tutelare la funzione ed il ruolo dell’opposizione parlamentare ed eccessivamente pronta ad accettare le forzature imposte dalla maggioranza di Governo. Oltre che nel merito della riforma (su cui il giudizio dei grillini resta decisamente negativo), la polemica è soprattutto sul metodo, con la decisione di considerare legittimi i voti “fuori tempo massimo e fuori prassi” che ha fatto letteralmente infuriare i deputati del Movimento 5 Stelle.
Un riassunto della situazione lo ha fatto la capogruppo Dadone intervenendo questa mattina:
Mentre il giudizio sulle presunte aperture del ministro Boschi è lasciato all’ex capogruppo Fraccaro:
E le critiche alla Boldrini sono così riassunte dalla Marzana:
E infine Di Stefano, con un fotomontaggio che fa discutere:
