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Rifiuti a Napoli: Franco Barbato porta “la munnezza” alla Camera

Il parlamentare dell’Italia dei Valori inscena una clamorosa protesta alla Camera portando un sacco di rifiuti: immediata la sua espulsione dall’emiciclo.
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Continua a tenere banco la questione "emergenza rifiuti a Napoli", con un'altra giornata densa di polemiche e colpi di scena. Dopo l'intervento di Roberto Saviano, i rilievi dell'Unione Europea e l'incredibile botta e risposta a Ballarò fra il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed il conduttore Giovanni Floris, ecco che il "fronte della polemica" arriva direttamente alla Camera dei Deputati. A causare scompiglio in Aula è il parlamentare dell'Italia dei valori Franco Barbato (non nuovo a clamorose proteste) che, durante l’esame della riforma dell’università, interviene in merito alla telefonata incriminata brandendo un sacco di rifiuti e mostrandolo ripetutamente ai colleghi.

Ciò provoca l'immediato intervento del Presidente della Camera Gianfranco Fini che, dopo averlo più volte richiamato all'ordine, lo espelle dall'Aula e sospende la seduta tra il caos generale, con urla, fischi ed insulti all'indirizzo del parlamentare. Alla ripresa dei lavori, però, le parole del suo collega di partito Fabio Evangelisti sollevano un  nuovo polverone: "Egregio Presidente non ho nulla da eccepire in merito alla decisione di espellere il collega ed amico dell'Italia dei Valori, mi duole però segnalare che a seduta sospesa due colleghi si sono avvicinati a Franco Barbato e uno di questi lo ha ripetutamente schiaffeggiato sulla nuca".

Insomma, fasi estremamente concitate e tensione sempre crescente in Parlamento, con le polemiche sul caso – Ballarò, l'emergenza rifiuti e le recenti contestazioni studentesche davanti al Senato che di fatto danno l'immagine di un Paese nel caos, in bilico fra una crisi di Governo e i colpi di coda della crisi economica (con l'Irlanda in ginocchio), fra la prospettiva di traumatiche elezioni anticipate e quella di una risicata maggioranza parlamentare incapace di fare quelle riforme invocate da più parti.

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A Fanpage.it fin dagli inizi, sono condirettore e caporedattore dell'area politica. Attualmente nella redazione napoletana del giornale. Racconto storie, discuto di cose noiose e scrivo di politica e comunicazione. Senza pregiudizi.
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