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Covid 19

Rientro a scuola a settembre: niente mascherine per le classi con tutti gli alunni vaccinati

Il ministero dell’Istruzione si appresta a inviare il nuovo protocollo alle scuole per l’avvio dell’anno scolastico: quarantena più breve per i vaccinati, ritorno delle gite scolastiche e niente più obbligo di mascherina nelle classi in cui tutti gli studenti siano stati vaccinati o siano guariti dal Covid.
A cura di Stefano Rizzuti
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Niente più mascherina per le classi in cui tutti gli studenti sono vaccinati o guariti dal Covid. È questa la novità principale che verrà introdotta con le raccomandazioni che il ministero dell’Istruzione invierà alle scuole sul nuovo protocollo di sicurezza – anticipato dal Sole 24 Ore – per l’inizio del prossimo anno scolastico. Tra le regole c’è l’indispensabile areazione dei locali, l’igienizzazione delle aule e dei laboratori e la pulizia dei bagni almeno due volte al giorno. E poi la mascherina: resta l’obbligo dai sei anni in su, ma con la deroga prevista per le classi in cui tutti gli studenti siano stati vaccinati o siano guariti.

Il protocollo con le regole per il ritorno a scuola

Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, invece, viene raccomandata la didattica a gruppi stabili, sia per i bambini che per gli educatori. Chi assiste i disabili, invece, può ricorrere all’utilizzo di altri dispositivi, come i guanti o le protezioni per occhi e viso. Il testo del protocollo è stato presentato ai sindacati e conferma molte misure già contenute nelle linee guida, a partire dal metro di distanza tra gli alunni e a due metri di distanza tra banchi e cattedra, anche per le scuole in zona bianca.

I dirigenti scolastici dovranno prevedere norme per evitare gli assembramenti negli spazi previsti per le aree snack, così come dovranno valutare eventuali ingressi e uscite scaglionate, anche ricorrendo a più porte d’accesso agli istituti. Per gli alunni resta il divieto di entrare a scuola con la febbre o nei casi di contatto con positivo negli ultimi 14 giorni. Passando alla gestione dei casi sintomatici, la procedura non cambia: lo studente deve tornare a casa e parte la segnalazione con conseguente attività di tracciamento da parte dell’asl.

La nuova quarantena e il ritorno delle gite

Nuove regole arrivano, invece, per la quarantena, con un adeguamento alle ultime misure previste dal ministero della Salute. Chi ha completato il ciclo vaccinale dovrà restare in isolamento per sette giorni: al termine di questo periodo deve sottoporsi a un test diagnostico con esito negativo, per poi rientrare a scuola. Anche per il personale e i docenti è necessario un tampone negativo per il ritorno in classe. Ultima novità, prevista dalla versione finale del piano scuola e non dal protocollo, è la ripartenza delle gite scolastiche e delle visite d’istruzione, almeno in zona bianca, dopo un anno e mezzo di stop.

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