Renzi sul Movimento 5 Stelle: “Sono ridicoli, parlano solo di scontrini”
"E' ridicolo che chi ha votato Movimento 5 Stelle pensando potesse cambiare le cose, si trovi 150 parlamentari a discutere di scontrini e diarie. Ma prendete quei soldi e governate!". Lo ha detto Matteo Renzi al Salone del Libro di Torino per presentare il suo libro ‘Oltre la rottamazione'. "Grillo – aggiunge il sindaco di Firenze- non è così bravo con internet, ma è uno straordinario animale televisivo, che ha costretto la tv ad inseguirlo". Ma l'attacco è a tutta la base grillina: "Io credo che il gruppo parlamentare dei 5 Stelle si spaccherà perché non hanno deciso cosa fare da grandi. Hanno una posizione rigida sul leader, ma si dividono sul portafoglio, rappresentano uno spaccato del Paese che non vorrei vedere in Parlamento". E poi, con ironia, aggiunge: "Sono sicuro che ora Grillo scriverà qualcosa sulle mie parole".
Ma Renzi ne ha anche per il suo partito. "Quale è stato il più grave errore di Pier Luigi Bersani in campagna elettorale? Non aver fatto campagna elettorale…" risponde a Mario Calabresi che lo intervista. Questo errore "gravissimo che ha fatto una sinistra troppo sicura di sè e troppo sorda alle richieste della base" non ha fatto altro che consentire a Berlusconi di recuperare. Insomma, dice Renzi: "Siamo stati noi a riportarlo in politica e questo è un errore clamoroso". Precisa, però, che le sue parole sono pronunciate "col massimo rispetto, come ho sempre fatto con Bersani. Il rispetto serve sempre quando si perde. Del resto anche io faccio parte di questa categoria" scherza, ricordando la sua sconfitta alle primarie del Pd a dicembre. E sul futuro, assicura che non sarà tra i candidati alla segreteria del Pd. Poi una battuta sul Governo Letta: "Spero che Letta faccia bene. C'è gente che mi dice di sperare che Letta vada male, ma è stupido, perché il governo è per il bene del Paese. Se poi non farà le cose, gli diremo di farle".