Renzi propone l’introduzione del servizio civile obbligatorio per “educare” i giovani
Nel corso dell'intervento conclusivo della kermesse renziana svoltasi a Firenze lo scorso fine settimane, il segretario nazionale del Partito Democratico ha annunciato di essere intenzionato a introdurre una legge che istituisca il servizio civile obbligatorio come primo atto di un eventuale nuovo governo di centrosinistra. "Il primo punto del programma elettorale non saranno i bonus, che comunque difendo, non saranno i diritti, che comunque abbiamo introdotto, ma sarà l’istituzione del servizio civile obbligatorio per tutti i giovani, perché bisogna ripartire educando ad aiutare gli altri", ha spiegato Matteo Renzi. La proposta, però, non è affatto nuova e nel corso dell'ultimo anno soprattutto più e più volte è stata avanzata sia dallo stesso segretario del Pd che da altri membri dell'esecutivo. Già lo scorso 15 ottobre, infatti, durante la festa per i dieci anni del Partito Democratico, Renzi disse: “Penso e credo che noi dovremmo mettere in campo, per la prossima legislatura, una proposta per cui ciascuna giovane donna e ciascun giovane uomo possa fare almeno un mese di servizio civile obbligatorio. Sono orgoglioso di quanto fatto ma, oltre che per una stagione dei diritti, è ora che il Pd si caratterizzi anche per una dei doveri".
Replicando all'ipotetica reintroduzione del servizio di leva obbligatorio, lo scorso marzo il ministro della Difesa Roberta Pinotti invece dichiarò: "“Non ho parlato di leva obbligatoria, ma di un progetto degli alpini per coinvolgere i giovani al servizio civile universale. Diverse nazioni europee stanno rivalutando una partecipazione dei cittadini a un servizio allo Stato. Anche in Italia si sta pensando a un progetto che possa coinvolgere le aspettative dei giovani che vogliono servire lo Stato".
A ben vedere, dunque, nei progetti del Partito Democratico è da molti presente l'idea di introdurre un periodo di servizio civile obbligatorio per tutti i giovani allo scopo di "educare" le nuove generazioni e favorire in maniera coatta l'impegno sociale. Attualmente il servizio civile è riservato ai giovani dai 18 ai 28 anni e consente di "dedicare un anno a favore di un impegno sociale in assistenza, protezione civile, ambiente, tutela del patrimonio artistico-culturale ed educazione culturale". I progetti sono finanziati dallo Stato attraverso l'Ufficio Nazionale del Servizio Civile e prevedono un impegno annuo minimo di 1400 ore e un rimborso spese mensile pari a 433 euro netti.