Renzi pronto a fare il premier? No, “adesso faccio il sindaco”
Matteo Renzi sarebbe "pronto" a fare il presidente del Consiglio? No, non è così, e la smentita arriva dal diretto interessato tramite un tweet: "Ciò che volevo per l'Italia l'ho detto per le primarie. Ho perso. Adesso faccio il sindaco. Non ci possiamo permettere neanche i rimpianti". Era stato il Corriere della Sera, in un articolo a firma Maria Teresa Meli, a svelare il presunto retroscena, riferendo frasi che lo stesso Renzi avrebbe detto ai suoi più stretti collaboratori. Una ipotesi neanche troppo azzardata, se si tiene conto che ormai da quattro giorni i democratici, alla luce dei risultati tutt'altro che brillanti ottenuti alle elezioni, starebbero prendendo coscienza delle difficoltà cui andrebbe incontro Pier Luigi Bersani se il suo difficile tentativo di costruire un governo di minoranza con l'astensione del Movimento Cinquestelle di Beppe Grillo dovesse fallire.
Ecco, dunque, pronta la carta Renzi. A ben vedere, leggendo la ricostruzione sul Corsera, è lo stesso sindaco rottamatore a bollare come "illazioni", "cavolate", l'ipotesi "che potrei fare il segretario", o che "potrei fare il premier" come "alcuni giornalisti scrivono". E ancora: "La realtà dei fatti è questa: io non mi farò mai cooptare dal partito. Manco morto! – avrebbe detto il candidato alle primarie del Pd ai suoi secondo il Corsera – Nessuno dei vertici potrà mai dire: ‘Il nostro prossimo candidato premier sarà Renzi' ". Renzi invece prenderebbe in considerazione l'idea di fare il presidente del Consiglio, se il suo nome fosse proposto al Presidente della Repubblica all'interno di una rosa di nomi, senza, cioè, un'indicazione "secca" del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. Tutto smentito dal diretto interessato, dunque.
Ecco il tweet:
Concetto ribadito più tardi su Facebook: