video suggerito
video suggerito

Renzi: “Pensione anticipata nella legge di Stabilità del 2017”

Lo strumento si chiamerà Ape e riguarderà i 63enni, coloro che si sono visti aumentare improvvisamente l’età per il pensionamento. “Ci sta lavorando il sottosegretario Nannicini: con la legge di Stabilità del 2017 chi vorrà potrà anticipare con una decurtazione economica l’ingresso in pensione solo per un certo periodo di tempo”, ha detto il premier.
A cura di Claudia Torrisi
272 CONDIVISIONI
Renzi

Durante la diretta #MatteoRisponde di ieri, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato che sul tema della flessibilità in uscita per accedere alla pensione si interverrà "nella legge di Stabilità del 2017" e che il meccanismo per farlo si chiamaerà "Ape". "Ci sta lavorando il sottosegretario Nannicini: con la legge di Stabilità del 2017 chi vorrà potrà anticipare con una decurtazione economica l'ingresso in pensione solo per un certo periodo di tempo", ha detto il premier. Il meccanismo a cui il governo sta lavorando si applicherà a partire dai 63enni, coloro che si sono visti aumentare improvvisamente l'età per il pensionamento: "Sentiremo ci sindacati, i datori di lavoro, l'Unione europea". Rispetto al passato, ha aggiunto Renzi, "quando si andava in pensione a 39 anni, con 15 anni sei mesi e un giorno di contributi, l'età pensionabile oggi mi pare troppo alta. Ma rispetto all'aspettativa di vita no".

Come spiega La Stampa, l'Anticipo pensionistico, verrà garantito "attraverso una sorta di prestito pensionistico, che consentirà a chi lavora di andare in quiescenza uno, due o tre anni prima del termine con una assegno provvisorio di importo ridotto che verrebbe anticipato dalle banche (in modo tale da non gravare sull’Inps e sul deficit) da restituire poi a rate una volta maturati i requisiti pieni per la pensione". Il costo dell'intervento, secondo quanto stimato dal sottosegretario Nannicini, dovrebbe essere solo qualche centinaio di milioni.

Il premier è intervenuto anche sulle questioni fiscali. L'ideale, ha detto, "sarebbe ridurre le fasce Irpef, che sono cinque". Ma per questo servono le risorse: "Alla fine dovremo trovare il modo di avere quattrini su questo. Spero che riusciremo a farlo. "Renzi ha poi annunciato "novità in arrivo molto interessanti su Equitalia" e ha ventilato la possibilità di abolire il bollo aumentando in misura ragionevole le accise sulla benzina: "Non è una cattiva idea", perché così "pagherebbe solo chi usa, consuma, inquina".

272 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views