Renzi: “Noi lavoriamo, ma lo sciopero è un sacrosanto diritto”

Come vi stiamo raccontando, oggi è stata la giornata della furiosa polemica fra il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ed il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi. Al centro della discussione lo sciopero generale di domani e la decisione del ministro di “precettare” i ferroviari, una scelta giudicata gravissima dal Sindacato. Sulla questione è intervenuto anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che da Ankara si è “augurato” che la polemica rientri e che Camusso e Lupi “trovino una soluzione”.
Poi il segretario del Partito Democratico ha spiegato: “È del tutto legittimo che ci possano essere manifestazioni di protesta e degli scioperi. Lo sciopero generale è momento di alta protesta al quale dobbiamo avvicinarci con profondo rispetto”. Si tratta, ha continuato in conferenza stampa, di un “diritto sacrosanto che va garantito” e che sicuramente non preoccupa dal punto di vista dell’ordine pubblico: “Sono assolutamente certo, conoscendo le organizzazioni sindacali che hanno programmato lo sciopero, che tutto filerà liscio”. Poi la chiosa: “Non la pensiamo come loro, cambieremo il paese anche per loro, ma massimo rispetto e massima collaborazione istituzionale. Rispetto chi fa sciopero, noi lavoriamo”.