video suggerito
video suggerito

Renzi: “La linea di Grillo è chiara, sperare nel fallimento e aizzare il caos”

Il Sindaco di Firenze attacca: “Grillo per la prima volta rincorre, è in difficoltà. Se la politica fa le cose che promette, lui si sgonfia come un palloncino”.
A cura di Redazione
71 CONDIVISIONI
Immagine

Torna a parlare Matteo Renzi, con una lunga intervista rilasciata a Claudio Tito de La Repubblica nella quale analizza gli ultimi avvenimenti della politica e ripercorre i primi passi del percorso di riforme avviatosi dopo l'incontro del Nazareno con Silvio Berlusconi. In particolare sulla riforma elettorale Renzi spiega: "Nessun sistema elettorale è perfetto e le correzioni sono sempre possibili. È fondamentale però salvaguardare il bipolarismo, appunto, e il ballottaggio. Ma nessuno può pensare di imporre le proprie modifiche agli altri […] Non si può rischiare a colpi di emendamenti di far saltare tutto. Abbiamo fatto un accordo e non accetto piccole furbizie". Nello specifico poi Renzi mostra di non aver alcun timore di possibili trappole durante il voto: "Non si preoccupino della nostra compattezza. Il 92% del gruppo democratico era in aula al momento del voto sulle pregiudiziali di costituzionalità".

Non può mancare ovviamente un commento sulle polemiche delle ultime ore, dopo l'approvazione del decreto Imu – Bankitalia e la durissima contestazione a Laura Boldrini: "Gli insulti sono squallidi. Del resto quando il pregiudicato Grillo ha l'insensibilità di dire cosa fareste in macchina con la Boldrini…Detto questo il questore Dambruoso dovrebbe dimettersi, perché non bastano le scuse dopo quello che abbiamo visto. La presidente della Camera avrebbe potuto gestire meglio l'ultima settimana anche nelle calendarizzazioni. Ma questo non può giustificare la volgarità e lo squallore dei grillini". E su Grillo è chiaro: "Per la prima volta rincorre, è in difficoltà. Se la politica fa le cose che promette, lui si sgonfia come un palloncino […] la linea è chiara. Sperare nel fallimento e aizzare il caos. Adesso i teorici dello streaming e della trasparenza si sono ridotti a chiedere il voto segreto come un partitino da prima Repubblica".

71 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views