Renzi: “Grillo gioca contro, vuole che vada tutto male”
“Chi fa il presidente del Consiglio ha i problemi di tutti. Ricevo tante e-mail. Ma sono convinto che possiamo risolverli. Non mi piacciono tutti quelli che dicono che l'Italia non ce la farà mai, sono convinto che ce la faremo…”: appare ottimista il premier Matteo Renzi, ospite questa sera della trasmissione televisiva “Quinta Colonna”. Il presidente ha toccato diversi temi, dallo scandalo Expo al bonus degli 80 euro ed è tornato a far riferimento anche al leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo. Del comico Renzi ha detto che “fa male al cuore sentire gente che grida e insulta quando invece l’Italia ha bisogno di risposte”. Renzi ha detto di essere “colpito” dalla “tristezza” di Grillo: “Non è uno che guarda in faccia Grillo, ma sono amareggiato come italiano perché dice che gli ottanta euro non li vuole, ma la signora che arriva a fine mese con difficoltà li vuole. Poi quando c'era da eliminare le province, lui stava con Brunetta, perché quello che vuole è solo offendere e insultare. Mi stupisce che non si voglia riconoscere quello di cui ha bisogno l'Italia”.
Il prossimo anno gli 80 euro ai pensionati – Il premier ha continuato nel dire che ciò che dispiace “è che tante persone che hanno votato Grillo stanno lì che si mangiano le mani perché speravano che tagliasse gli stipendi dei grandi manager, vendesse le auto blu…invece siamo noi a fare queste cose e lui gioca contro”. Per Renzi “l’Italia ha bisogno di posti di lavoro, non di chi grida e basta”. A Quinta Colonna il premier ha detto che il prossimo anno arriverà anche ai pensionati: “Non mi piace fare le promesse, ma ai nonni bisognerebbe dedicare un santo: San Nonno”, ha spiegato Renzi il quale ha detto che per i pensionati il prossimo anno sarà fatta la stessa operazione degli ottanta euro. E ancora sull’Expo: “Posso perdere il 2-3% dei voti ma non posso far perdere all'Italia occasione straordinaria, l'Expo non è i ladri che abbiamo visto. Io mi gioco la faccia, ci metto il cappello, la ripuliamo”.
