video suggerito
video suggerito

Renzi: “Da quando sono al governo le tasse sono scese, anche se ancora troppo poco”

Il premier intervistato questa mattina ai microfoni di Radio Monte Carlo: “A quelli a cui sto sulle scatole dico che quello del 4 dicembre non è un voto sulla mia simpatia ma sul Paese. Vi rendete conto che c’è chi vota no per farmi un dispetto? Riflettete”.
A cura di C. T.
104 CONDIVISIONI
Camera - Informativa di Matteo Renzi sul sisma in centro Italia

"Io di restare a vivacchiare e galleggiare non sono adatto". L'ha ribadito ancora una volta il presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervistato questa mattina ai microfoni di Radio Monte Carlo. "Cosa significa? Lo vedremo il 5 dicembre", ha dichiarato, e poi ha aggiunto: "A quelli a cui sto sulle scatole dico che quello del 4 dicembre non è un voto sulla mia simpatia ma sul Paese. Vi rendete conto che c'è chi vota no per farmi un dispetto? Riflettete". Un concetto già espresso ieri, quando era ospite del programma di Fabio Fazio: "Io sto al potere finché posso cambiare, altrimenti vengano altri, i professionisti del galleggiamento", ha aveva detto.

Questa mattina lla domanda se quello del referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre sia o meno un voto antisistema, il premier ha risposto: "Ma al referendum chi è anti sistema? Noi che siamo un gruppo di persone che, nel bene o nel male, cerca di cambiarlo il sistema o chi per trent'anni ha fatto ‘maramao'? Coloro che se ne sono allegramente disinteressati e ora tornano sulla breccia perché vogliono tornare al potere?". Renzi ha quindi ripetuto che se prevalgono i "Sì" al referendum ci saranno "meno posti e meno poltrone per la politica, un'Italia più semplice". Nel caso, invece, che a prevalere fossero i "No", "tutto rimane com'è e cioè con la Camera e il Senato che fanno le stesse cose. Se rimane tutto com'è restano l'instabilità, gli inciuci e gli accordicchi con le maggioranze diverse di Camera e Senato".

Il presidente del Consiglio, infine, ha parlato della situazione italiana: "Eravamo gli ultimi in classifica e ora stiamo andando avanti. Sono il primo a dire basta. Ma da quando sono presidente del Consiglio le tasse hanno cominciato a scendere. Anche se dico troppo poco, troppo poco. Un pezzettino alla volta, ce la facciamo".

104 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views