Renzi contro Grillo: “Votate chi vi pare ma non i buffoni”
"C’è una parte delle forze politiche che punta a insultare, non a cambiare l’Italia, scommette sulla sconfitta dell’Italia ma noi prima di essere del Pd, di FI, di M5S dobbiamo ricordarci di essere italiani", per questo alle elezioni europee "votate chi vi pare ma non mandate in Europa i buffoni". È il messaggio che il Premier Matteo Renzi ha lanciato oggi agli elettori italiani nel corso di un'intervista a L'Arena. Rispondendo alle domande di Giletti su RaiUno, il Presidente del Consiglio ha spiegato: "Mi sembra che Grillo viva questa esperienza come un grande spettacolo pensando che le persone siano il pubblico e sotto sotto se la rida sotto baffi pensando che qualcuno ci creda davvero". "Il 25 maggio si vota tra due schieramenti, da un lato i gufi, che sperano che il Pil vada male, e dall’altra ci siamo noi, che siamo imperfetti, ma siamo dei ragazzi che hanno cercato di fare qualcosa in 80 giorni" ha sottolineato il Premier, attaccando: "Io potrei dirle da segretario del Pd che i 5 Stelle stanno facendo meno piazza e meno gente, e prenderanno meno voti. Votate chi vi pare ma non mandate in Europa i buffoni".
Renzi poi è tornato a parlare dei famosi 80 euro in busta paga, ribadendo: "Sono 80 euro mensili, non sono una volta per le elezioni, sono mensili e per sempre. Sono la prima volta in cui Italia restituisce a cittadini ciò che hanno pagato". "Non credevo di portare a casa gli 80euro, il -10% dell'Irap, il servizio civile e il dl lavoro che ha salvato l'Electrolux e che salverà altre aziende" ha proseguito il Premier, aggiungendo: "Ma non è merito mio, l'Italia in questi ultimi anni si è sempre affidata a uomini della provvidenza, ma noi siamo una cosa un po' diversa. Non ho un nome che salva l'Italia ma un pronome: noi".
