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Renzi: “Alle primarie Bersani mi ha fatto un c…così, poi però era spompo”

Continua il tour di Matteo Renzi alla “riconquista del Partito Democratico”, con una stoccata a Bersani e una conferma: “Non smetterò di fare il Sindaco”.
A cura di Redazione
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"Bersani durante le primarie è stato perfetto, mi ha fatto un c… così, è stato bravissimo, è andato bene senza sbagliare una mossa. Poi negli ultimi mesi, diciamo che era spompo, che ci sta anche, però…". Non ha usato giri di parole Matteo Renzi, ieri sera alla Festa Democratica di Bologna per rispondere a chi gli chiedeva un giudizio sulla campagna elettorale per le politiche dell'ex segretario del Pd. Un mezzo affondo, riportato da un video de La Repubblica, in cui esprime anche il suo rammarico per le ultime fasi di una campagna elettorale che ha visto il Pd sostanzialmente "non vincere", non arrivando alla maggioranza al Senato della Repubblica e ottenendola alla Camera dei deputati solo per poche decine di migliaia di voti. "Io l'ho visto a Palermo ed era distrutto, poi c'era Berlusconi che era tornato a fare Berlusconi", commenta ancora Renzi, acclamato come il salvatore della patria da centinaia di militanti democratici.

Un Renzi che oggi è tornato anche sul suo incarico di Sindaco, intervenendo a una riunione con i dirigenti del Comune di Firenze, per fare il punto sullo sviluppo dei lavori nel capoluogo toscano: "Non intendo smettere di fare il sindaco, né smettere di parlare di politica nazionale. Fra sei anni spero che Firenze abbia un sindaco di centrosinistra ma comunque il sindaco, chiunque sia, dovrà avere un ruolo nella politica nazionale.".

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