Renzi: “Alle amministrative sconfitta letale del Movimento 5 Stelle, non arriverà al 2023”
Matteo Renzi esulta. Per il leader di Italia Viva il risultato raccolto dai suoi alle elezioni comunali è "straordinario". Sicuramente perché, spiega nella sua enews, i suoi avversari hanno fallito: "I sovranisti hanno straperso – scrive – Sia quelli di destra (Lega e Fratelli d’Italia) sia quelli che volevano sembrare di sinistra (i Cinque Stelle)". Poi passa direttamente all'ex presidente del Consiglio: "Conte funziona per la bolla dei social, ma nelle urne il suo effetto sulle amministrative è stato più negativo che neutro, come si vede da Milano fino al più piccolo dei comuni – continua Renzi – Per i Cinque Stelle una sconfitta letale: come dico da tempo, non arriveranno al 2023". E ancora: "I cittadini che hanno conosciuto le amministrazioni dei Cinque Stelle scappano a gambe levate – insiste – si vedano gli esempi di Torino e Roma. Se li conosci, non li voti più".
Salvini, invece, "ha compiuto un errore incredibile nell’inseguire la Meloni anziché seguire Draghi". Gli ex compagni del Pd senza il Movimento 5 Stelle "vincono", altro che "Conte o morte". Poi aggiunge: "Se il Pd è riformista se la gioca, se il Pd insegue i populisti perde. La crisi di gennaio ha salvato l’Italia ma ha salvato anche il Pd". Infatti, secondo il leader di Italia Viva, "l’area riformista (dai moderati che non vogliono Salvini e Meloni, fino ai democratici che non vogliono morire grillini) è fortissima. Sia dove vinciamo, sia dove facciamo testimonianza, i risultati sono molto buoni. E questo è fondamentale in vista del 2023".
Renzi è particolarmente contento per il risultato del suo partito "incredibilmente superiore alle nostre aspettative". Il segretario di Italia Viva esulta: "Eleggiamo sindaci iscritti al partito in tutta Italia, siamo determinanti in moltissimi comuni, abbiamo un numero impressionante di consiglieri e assessori". Poi un'altra bordata: "Italia Viva è viva. I Cinque Stelle no. A forza di sottovalutarci ci fanno bene. Adesso dobbiamo costruire un’area vasta di riformisti e liberali, tutti insieme".