Regione Lazio, Renata Polverini si è dimessa
Il governatore della Regione Lazio, Renata Polverini, si è dimessa. La decisione è giunta dopo gli sviluppi che hanno reso concreto il raggiungimento dei 36 consiglieri dimissionari, con l'Udc che ha annunciato alla Presidente della Regione l'intenzione di ritirare la fiducia dei suoi consiglieri. Anche il consigliere regionale di Fli si è dimesso e quello dell'Api ha dato la sua disponibilità.
"La decisione è irrevocabile, l'ho già comunicata a Monti – dice la Polverini nella conferenza stampa convocata ad horas – Con il blocco della mia azione riformatrice ci saranno gravi ripercussioni sul paese: abbiamo fatto 5 miliardi di tagli perché lo volevamo e perché abbiamo avuto come effetto il dimezzamento del disavanzo sanitario portandolo a 700 milioni".
E ancora: "La giunta era pulita ma il consiglio era indegno, li mando tutti a casa, hanno infangato la storia mia e della mia famiglia; da domani ciò che ho visto lo dirò. Le ostriche viaggiavano comodamente già nella giunta di me, quindi io non ci sto, non ci sto alle similitudini e nessuno si permetta di dire una parola su me e i miei collaboratori". Poi le accuse: "Nel Pdl alcuni personaggi da operetta".
La reazione del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è veemente: "Non so cosa stia succedendo in regione, ma mi sembra clamoroso e la fiera dell'ipocrisia che un presidente eletto dal popolo debba anche solo essere messo in discussione per dimettersi senza aver ricevuto neanche un
avviso di garanzia o provvedimento simile".