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Regione Lazio, 70 consiglieri su 71 hanno il doppio incarico. E lo stipendio sale

Antonio Cicchetti è l’unico consigliere che non ha altri incarichi. I suoi 70 colleghi, invece, arrotondano alla grande l’indennità di 7.755 euro e 46 centesimi.
A cura di Alfonso Biondi
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Antonio Cicchetti è l'unico consigliere che non ha altri incarichi. I suoi 70 colleghi, invece, arrotondano alla grande l'indennità di 7.755 euro e 46 centesimi.

Succede anche questo: il povero Antonio Cicchetti è l'unico consigliere della regione Lazio a non avere un doppio incarico. Sfortuna, forse. I suoi 70 colleghi, invece, un secondo incarico ce l'hanno tutti e tutti riescono ad arrotondare ben bene l'indennità netta (4.252,35 euro) e quella di diaria (3.503,11). In pratica il povero Antonio Cicchetti riesce a tirare su solamente 7.755 euro e 46 centesimi (rimborsi esclusi), decisamente meno degli altri suoi colleghi. Ma un giorno le cose non stavano così, un giorno anche Antonio Cicchetti aveva il doppio incarico: era anche assessore alla cultura. Una carica che, però, è stato costretto a lasciare quando il Presidente Renata Poverini decise di allargare la maggioranza all'Udc.

Ma come mai 70 consiglieri su 71 hanno il doppio incarico (e quindi percepiscono altri bonus oltre al loro già lauto stipendio)? Perché, come spiega Sergio Rizzo in un articolo su Corriere.it, le poltrone sono così tante che non bastano i consiglieri. La Regione, fa poi notare Rizzo, possiede ben 20 commissioni, di cui 16 permanenti: 2 in più rispetto alla Camera, il doppio rispetto alla Campania. E ovviamente commissioni vuol dire bonus: chi riveste la carica di presidente in commissione, oltre all'indennità di  7.755 euro, ha diritto a un bonus di 891,50 euro che porta il suo stipendio a 8.666,96 euro netti.; chi riveste quella di vicepresidente (ce ne sono in tutto 38) arrotonda l'indennità con  594 euro netti in più in busta paga e porta a casa uno stipendio complessivo di 8.369,46 euro. Mica male.

Ovviamente i bonus riguardano anche altre cariche. Il governatore Renata Polverini e il Presidente della Giunta Regionale Mario Abbruzzese portano a casa altri 2.311,43 euro per uno stipendio che, con l'indennità, raggiunge quota 10.086,89 euro. Non se la passano male neanche i due vicepresidenti del Consiglio regionale che sommano al normale stipendio un'altra indennità di 1.485,89 euro netti al mese. Bonus anche per i i tre consiglieri segretari (891,50 euro) e per  i capi dei quindici gruppi consiliari ((891,50 euro anche per loro).  E il povero Antonio Cicchetti è l'unico a non avere il doppio incarico.

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