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Regione Campania, perquisizioni, arresti e inchieste: Stefano Caldoro in bilico

È la fase politica più difficile per il presidente della Regione Campania: arresti e inchieste minano una sua possibile ricandidatura a Palazzo Santa Lucia. E nel Pd intanto Vincenzo De Luca scalda i muscoli per candidarsi alle Regionali 2015 senza passare per le primarie.
A cura di Carlo Tarallo
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E adesso che si fa? L’inchiesta della Procura di Napoli su Sandro Santangelo, braccio destro del governatore campano Stefano Caldoro, ha scatenato l’ennesima bufera a Palazzo Santa Lucia. E fioccano le prime indiscrezioni: il presidente della Regione, in questo momento, sarebbe infatti impegnato nella lettura delle carte. Dalle quali emergerebbe che sotto i riflettori degli inquirenti è finita la “Resolve”, società di consulenza di Santangelo, messa in liquidazione nel 2011. Sarebbe l’acquisto della sede della società ad essere oggetto dell’inchiesta: un immobile comprato a un’asta fallimentare. La moglie di Caldoro, Annamaria Colao, sempre stando a indiscrezioni, potrebbe avere aiutato economicamente Santangelo (amico da sempre della famiglia) nell’acquisto di quell’appartamento. Le indagini chiariranno i dettagli della vicenda. Ma dal punto di vista politico, la tensione in questi minuti è altissima.

Nessun commento da Palazzo Santa Lucia: il governatore sarebbe tranquillo, impegnato nella lettura degli atti, ha risposto solo a poche domande in una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia: "Estraneo ai fatti ma pronto a dimettermi se emergessero responsabilità mie o della mia famiglia". Ma una certa “sindrome di accerchiamento” inevitabilmente imperversa in Regione Campania. Dopo Gennaro Salvatore, tocca a Sandro Santangelo finire sotto inchiesta. Gli uomini più vicini a Stefano Caldoro sulla graticola della magistratura, a un anno dalle elezioni e in un momento difficilissimo per la maggioranza. La nomina del nuovo coordinatore regionale Domenico De Siano ha scatenato una tempesta all’interno del “partito dell’amore”. I fedelissimi di Nicola Cosentino hanno creato un gruppo autonomo in consiglio regionale, Forza Campania, e la maggioranza è appesa a un filo. Mentre per domani è atteso un durissimo intervento di Vincenzo De Luca, il sindaco di Salerno, in pole position insieme a Raffaele Cantone per la (ri)candidatura a governatore da parte del centrosinistra.

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