Redditi dei politici, Fedeli la più “ricca” del governo. Renzi stabile, scende Grillo
Quanto guadagnano i politici italiani? La ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli è la più "ricca", seguita dal titolare della Cultura Dario Franceschini e da Anna Finocchiaro, ai Rapporti con il Parlamento. Sono i dati che emergono dalla pubblicazione sul sito parlamento.it delle dichiarazioni patrimoniali di senatori, deputati, ministri, viceministri e sottosegretari dei governi Renzi e Gentiloni, nonché di tesorieri e dirigenti non parlamentari di associazioni, movimenti o partiti politici.
Tra i ministri, il primo posto spetta a Fedeli, titolare del Miur, con un reddito imponibile pari a 180.921 euro. La seguono Franceschini (148.692 euro), Finocchiaro (144.853 euro) e il ministro per la Famiglia, Enrico Costa, con 112.034 euro. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni si classifica quinto con 109.607. Dietro di lui il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, con 104.473 euro, quello del Lavoro Giuliano Poletti (104.432 euro), il ministro degli Esteri Angelino Alfano (102.300 euro), il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, con 102.058 euro, la ministra della Pubblica amministrazione Marianna Madia, con 98.816 euro così come il titolare della Giustizia Andrea Orlando, e poi il ministro dello Sport Luca Lotti, con 98.471 euro. Claudio De Vincenti, ministro della Coesione territoriale, ha un imponibile di 97.728 euro, Gian Luca Galletti, all'Ambiente, di 97.631 euro; segue la ministra della Salute Beatrice Lorenzin con 97.576 euro, quella alla Difesa Roberta Pinotti con 96.663 euro, la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi con 96.571 euro, il ministro dell'Interno Marco Minniti con 92.237 euro.
In coda alla classifica del governo ci sono il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, con 49.958 euro dichiarati nel 2016, e quello dell'Agricoltura Maurizio Martina, con 46.750 euro. Tra i presidenti delle due Camere, Pietro Grasso risulta aver dichiarato più del doppio di Laura Boldrini: 340.563 euro contro 144.883 euro.
Il reddito imponibile di Beppe Grillo è sceso vistosamente rispetto al 2015, passando da 355.247 euro a 71.957 euro; mentre si mantiene stabile quello di matteo Renzi che nel 2015 aveva dichiarato 107.960 euro, e nel 2016 103.283 euro.
Nel Movimento 5 stelle i parlamentari hanno dichiarato redditi che sfiorano i 100 mila euro – e superano di netto quelli di Grillo: Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio e Roberto Fico hanno un imponibile di 98.471 euro, Carlo Sibilia nel 2016 ha dichiarato 96.689,74 euro, Carla Ruocco 94.239 euro.
Il più "ricco" tra i capigruppo alla Camera è Giovanni Monchiero (Civici e Innovatori), con 219.964 euro, seguito da Renato Brunetta di Forza Italia con 215.342 euro, e Pino Pisicchio del Misto (189.129). Poi Saverio Romano (Ala-Sc) con 104.094 euro, Massimiliano Fedriga (Lega) con 98.482, Lorenzo Dellai (Des-Cd) con 98.475, Vincenzo Caso (M5s), Francesco La Forgia di Articolo 1 – Democratici e progressisti (Mdp) con 98.471, Fabio Rampelli (Fratelli d'Italia) con 96.196, Giulio Marcon (Sinistra italiana) con 94.610, Ettore Rosato (Pd) con 93.071 euro e Maurizio Lupi (Ap) con 88.406. Al Senato il primo è Karl Zeller, presidente del gruppo per le autonomie, con 422.779 euro, seguito da Mario Ferrara (Gal) con 144.170 euro, Paolo Romani (Forza Italia) con 142.318 euro, Luigi Zanda (Pd) con 140.892 euro, Loredana De Petris (Misto) con 139.218 euro, Lucio Tarquinio (Cor) con 106.368 euro, Lucio Barani (Ala-Sc) con 105.858 euro, Michela Montevecchi (M5s) con 101.326 euro, Laura Bianconi (Ap) con 97.761 euro, Gian Marco Centinaio (Lega) con 96.493 euro. In coda la capogruppo di Articolo 1 – Democratici e progressisti (Mdp) Maria Cecilia Guerra con 92.876 euro.