Raphael Rossi gestirà l’emergenza rifiuti di Foggia
Raphael Rossi e Nichi Vendola: conferenza stampa
Il manager torinese chiamato dal presidente Nichi Vendola in Puglia per gestire l'emergenza rifiuti di Foggia, meno di un mese dopo il licenziamento di Luigi de Magistris
Raphael Rossi farà parte della squadra che fronteggerà l'emergenza rifiuti in Puglia. E' stato presentato oggi dal Sindaco di Foggia Gianni Mongelli alla presenza del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. Dopo l'esperienza chiusa con l'ASIA di Napoli, il "Signor Rossi" continuerà ad occuparsi di ciclo di rifiuti, emergenza e promozione della raccolta differenziata; chissà se lo farà sempre "a titolo volontario" (o quasi) e come la prenderà il Sindaco de Magistris che aveva dichiarato pubblicamente che Rossi faceva ancora parte della squadra per la "rivoluzione arancione" a livello nazionale.
Sono passati soltanto 23 giorni dalla conferenza stampa di inizio anno con cui la nuova amministrazione comunale di Napoli licenziava Raphael Rossi come primo atto del 2012. Al manager torinese era stata offerta la presidenza delle Terme di Agnano -una prebenda degna dell'epoca iervoliniana- e un "ruolo nazionale" non meglio specificato nella rivoluzione napoletana targata De Magistris. Giann Mongelli, sindaco del Partito Democratico di Foggia, non ci ha pensato su due volte e ha assunto il paladino della raccolta differenziata con un obiettivo: "fare uscire Foggia, una volta per tutte, dall’emergenza rifiuti” – che evidentemente non è esclusiva delle città all'ombra del Vesuvio.
L'incarico è stato affidato ufficialmente con una conferenza stampa alla presenza del governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, che non ha risparmiato elogi per Rossi: "amministratore capace, un cittadino che porta la bandiera della legalità e della trasparenza". Ma a Palazzo San Giacomo non si sono ancora spente le eco delle polemiche tra l'ex-presidente di Asìa e il vicesindaco Tommaso Sodano, secondo cui il primo non ha lavorato bene nei suoi sei mesi di permanenza a Napoli. Secondo il sindaco Mogelli, invece, Rossi “ha lavorato con brillanti risultati alla soluzione di un’emergenza ben più grave di quella di Foggia, facendo il porta a porta nel quartiere di Scampia".
Il signor Rossi, simbolo di legalità dopo aver rifiutato una tangente milionaria quando era amministratore dell'Amiat di Torino, si è mostrato fiero del nuovo incarico: "Le difficoltà di Foggia le ho conosciute leggendo le cronache così come ho avuto modo di sapere che ci sono anche assett strategici di grande rilievo sotto il profilo dell’impiantistica, il che mi induce ad essere fiducioso sulle possibilità di portare a termine il compito con successo".