Rai: stipendio Fazio, Fico all’attacco: “È il classico comunista con portafoglio a destra”
“Un comportamento vergognoso e scandaloso”. Roberto Fico, presidente della Commissione di Vigilanza Rai, risponde così in merito al compenso della Rai per Fabio Fazio. Il conduttore di Che tempo che fa, pronto a sportarsi da RaiTre a RaiUno, guadagnerà 2,8 milioni di euro all’anno vedendo ritocato di un milione di euro il suo ingaggio. “Quando era stato preventivato di toccare lo stipendio a Fazio, classico comunista col cuore a sinistra e portafogli a destra – ha affermato – voleva scappare in un’altra tv”. “Ora che è arrivato il suo compare Orfeo e gli aumentano lo stipendio – ha concluso – non vuole più scappare dalla Rai” dice ancora l’esponente grillino.
Il suo contratto era stato il motivo principale della protesta di Fazio che alla Rai aveva imputato la colpa di non valorizzarlo abbastanza. Quindi venerdì, il Consiglio d’amministrazione di viale Mazzini ha approvato nella seduta dedicata prevalentemente allo schema dei palinsesti autunnali 2017 la proposta di contratto per lui: 32 prime serate e 32 seconde serate l’anno per un totale di 11,2 milioni di euro per 4 anni.
Sulla questione è intervenuto anche Gianni Sammarco, di Alternativa popolare. "Il Parlamento fissa il tetto dei compensi Rai a 240mila euro – dichiara – e il Cda del servizio pubblico ignora la normativa approvando un compenso da 2,2 milioni di euro l'anno, per 4 anni, a Fabio Fazio. Stesso compenso del passato, ma con molte ore di trasmissione in meno e con, in più, una ‘promozione' del suo programma che passerà su Rai1". Ma la tv pubblica si difende che l’aumento dello stipendio annuale, rispetto all’importo precedente (1,8 milioni di euro), verrà concesso a Fazio a fronte di un impegno maggiorato sulla rete ammiraglia. Quindi, evidenzia la Rai, in qualche modo ci sarebbe una flessione proporzionata del compenso.