Quirinale, quanto durerà il secondo mandato di Sergio Mattarella
Sergio Mattarella è stato eletto presidente della Repubblica per la seconda volta. Dopo sette fumate nere e interminabili giornate di impossibili accordi tra i leader dei partiti, ieri sera il Parlamento lo ha proclamato capo dello Stato (di nuovo). Come già spiegato è possibile eleggere per un secondo mandato il presidente della Repubblica per un motivo molto semplice: la Costituzione non lo vieta. E infatti non è la prima volta: c'è il precedente di Giorgio Napolitano, rieletto nel 2013 e riconfermato al Quirinale. Ma quanto può durare il secondo mandato del capo dello Stato?
Quanto dura il secondo mandato del presidente della Repubblica
Tecnicamente ogni mandato dura 7 anni. La Costituzione, come si è detto, non disciplina cosa potrebbe succedere in caso di riconferma, quindi non ci sono regole diverse per il secondo mandato. Mattarella è stato quindi eletto per altri sette anni, come prevede la Carta costituzionale. Tuttavia, guardando anche al precedente di Napolitano, bisogna precisare che molto dipende anche dalla volontà del diretto interessato. Napolitano infatti, quando è stato rieletto aveva quasi novant'anni e nel 2015 decise quindi di dimettersi.
Il precedente di Giorgio Napolitano
Restò in carica per due anni oltre la scadenza del primo mandato. Deciderà quindi Mattarella, che quest'anno compirà 81 anni, se completare il mandato o rimettere prima la decisione nelle mani del Parlamento. Ad esempio potrebbe aspettare il prossimo anno, quando saranno convocate nuovamente le elezioni: se il quadro che uscirà dalle urne rivelerà una situazione politica più stabile di quella attuale, ad esempio, potrebbe decidere di dimettersi considerando che ci siano i numeri affinché venga eletto un presidente della Repubblica.
Quanto potrebbe durare l'incarico di Mattarella
Insomma, per ricapitolare. Sulla carta un mandato del presidente della Repubblica dura setta anni. Il secondo, che non è disciplinato dalla Costituzione, dura quindi esattamente quanto il primo. Molto però dipende dalla volontà del presidente della Repubblica che è stato rieletto. In questo caso bisogna considerare anche che Mattarella aveva affermato più volte di non essere disponibile per un nuovo mandato, ma ha poi deciso di accettare per senso di responsabilità, vista la grave crisi politica in corso, con il Parlamento e i partiti politici incapaci di trovare una soluzione. Per questa ragione è possibile che il capo dello Stato decida di dimettersi nel momento esatto in cui la situazione in Parlamento si presenti diversamente, eventualmente dopo le prossime elezioni politiche. Il mandato di Mattarella, però, non è in alcun modo a tempo: se lui non deciderà diversamente, in altre parole, durerà altri sette anni.