Quirinale, Berlusconi firmerà petizione Fdi per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica
Quando mancano ormai meno di due mesi all'elezione del successore di Sergio Mattarella, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi annuncia che firmerà la petizione di Fratelli d'Italia per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica: "Attendo di sapere quando potrò venire a firmare di persona la vostra petizione per l'elezione diretta del capo dello Stato", ha detto il Cavaliere, concludendo il suo saluto in collegamento telefonico con Atreju, la kermesse di Fratelli d'Italia.
"Sono orgoglioso di essere un vostro alleato – ha aggiunto Berlusconi rivolgendosi a Meloni – Per tutti noi il centrodestra è una scelta di campo irreversibile. Lealtà e determinazione sono le caratteristiche che vi rendono protagonisti del centrodestra".
"Il bipolarismo è nato quando il centro moderato che Forza Italia rappresenta ha incontrato la destra democratica e il federalismo della Lega. Da allora è cominciato un cammino che dura da 28 anni e che costituirà il futuro della politica italiana. Un bipolarismo che non dovrà tornare ai toni rabbiosi del passato, non dovrà diventare un tentativo di distruggere il nemico, ma dovrà essere un civile confronto con l'avversario per affermare le idee migliori per l'Italia, e non ho dubbi che le idee migliori siano le nostre. Le idee con le quali nel 2023 il centrodestra si candida a tornare al governo del paese", ha aggiunto.
"Non voglio ignorare le cose che ci dividono, abbiamo un giudizio diverso su governo Draghi che Forza Italia ha voluto e sostiene con convinzione e a cui voi legittimamente vi opponete. Credo che nessuno possa negare almeno un aspetto positivo di questa stagione difficile: tutte le forze stanno svolgendo un ruolo importante nel Paese, voi conducete un'opposizione seria e responsabile, all'altezza della gravità del momento, pur non rinunciando al sogno di una svolta. Non è questa la sede per discutere le ragioni di queste scelte, che meritano entrambe profondo rispetto".
"Grazie Silvio, alla prossima ci vediamo qui di persona…", ha detto Meloni a Berlusconi, a chiusura del suo collegamento telefonico da Arcore, invitandolo a venire di persona alla prossima edizione di Atreju.
La riforma sul presidenzialismo per l'elezione diretta del capo dello Stato è uno dei cavalli di battaglia di Fratelli d'Italia. Poche settimane fa Giorgia Meloni aveva commentato così le parole del ministro leghista Giorgetti, secondo cui Draghi potrebbe continuare a governare anche dal Colle: "L'idea di un presidenzialismo di fatto imposto dall'alto a me non convince, indipendentemente dall'autorevolezza indiscussa del presidente Draghi – aveva detto la leader di Fdi."Poi, se si vuole trattare del presidenzialismo, io sono disponibile anzi noi lo stiamo rilanciando", ma "in primo luogo si deve fare una legge costituzionale e poi il presidente va eletto e va eletto dai cittadini".