Quinta notte in ospedale per Silvio Berlusconi: è “sereno”. Marina in isolamento con marito e figli
Per Silvio Berlusconi si è conclusa la quinta notte in ospedale. Il ricovero al San Raffaele di Milano è stato necessario dopo che il leader di Forza Italia è risultato positivo al Covid-19, e gli è stata diagnosticata una polmonite bilaterale. Il bollettino con gli aggiornamenti sul suo stato di salute verrà divulgato alle 16 di oggi dal suo medico, il professor Alberto Zangrillo. La notte a quanto si apprende è stata tranquilla. L'umore del Cavaliere è "sereno", spiegano fonti vicine a leader di Forza Italia, ma "si annoia un po'" nella sua stanza al sesto piano del padiglione Diamante.
Come era stato spiegato ieri questi giorni saranno fondamentali per fare delle valutazioni sul decorso della malattia, e per capire se il paziente potrà essere dimesso e potrà proseguire le cure a casa. Il professor Massimo Clementi, direttore del laboratorio di microbiologia e virologia del San Raffaele ha spiegato al Corriere della sera che potrebbe servire ancora una settimana di ricovero. Sono questi i tempi necessari per verificare se diminuisce la carica virale, "alta" nel primo tampone positivo di mercoledì. Come abbiamo spie Berlusconi viene curato con il Remdesivir, l'unico farmaco anti-virale finora autorizzato come cura per il Covid-19: "È stato sviluppato per combattere il virus Ebola, non è specifico per il nuovo coronavirus, ma funziona anche in questo caso, se utilizzato nelle fasi precoci – ha detto il porfessore -. È una terapia che può essere somministrata solo in ospedale ed è per questo che si è ritenuto necessario il ricovero".
"Berlusconi sta meglio, lo sentirò piu' tardi, i medici hanno dato anche ieri un bollettino confortante, ci vuole pazienza", ha detto il numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, a Matera a margine di una conferenza stampa con il candidato sindaco del centrodestra, Rocco Luigi Sassone. "In campagna elettorale – ha aggiunto – per noi è un dispiacere non vedere Berlusconi protagonista, contiamo che negli ultimi giorni possa lanciare qualche appello al voto per sostenere le nostre liste che sono molto competitive".
La figlia Marina in isolamento
È di ieri la notizia della positività della primogenita Marina, che si trovava già in isolamento nella sua casa milanese, con il marito Maurizio e i figli, da quando è stata accertata la positività al virus di Silvio Berlusconi. L'esito del tampone per lei è arrivato sabato. Gli altri due figli, Barbara e Luigi, anche loro positivi, si trovano invece in quarantena a Villa Certosa. Marina, che è asintomatica, dal suo appartamento continua a lavorare, con fitti scambi con i manager Mondadori e Fininvest.
Il padre l'aveva raggiunta a Valbonne, cittadina in Provenza dove Marina possiede una casa di villeggiatura, dopo avre trascorso un operiodo in Sardegna (Regione interessata da una risalita dei contagi), e dopo una breve tappa ad Arcore. Prima di partire per la Provenza il Cavaliere ha voluto verificare le condizioni di salute sue e della compagna, la deputata di FI Marta Fascina. Dai tamponi, effettuati la domenica di due settimane fa, non emerge alcuna traccia del virus, e così, lo scorso 25 agosto la coppia arriva a Valbonne.
Nei giorni seguenti Berlusconi e Fascina hanno lievi sintomi, ma non hanno la febbre. Partono quindi per Milano dopo aver trascorso nella residenza francese il weekend. Martedì 1 settembre viene fissata ad Arcore una riunione con i collaboratori più stretti del leader azzurro. Ad Arcore c'è anche Pier Silvio, il fratello di Marina. Silvio Berlusconi ha programmato un altro tampone per il giorno successivo, mercoledì 2 settembre, che confermerà poi l'avvenuto contagio. Quindi tutti i contatti dell'ex premier vengono sottoposto a tampone, a cominciare dalla figlia Marina. Il primo sarà negativo. Come sappiamo quello di effettuato sabato porta con sé la brutta notizia.