Quanto potrebbe valere la prossima Manovra: si cercano coperture per 25 miliardi di euro
Dalle prossime settimane fino alla fine dell'anno la politica sarà impegnata nella sessione di bilancio. E inizia la caccia alle risorse. È ancora presto per stimare a quanto dovrà ammontare il finanziamento complessivo, finché non si conosceranno nello specifico le misure in cantiere, ma è possibile fare qualche previsione, partendo da quanto già annunciato finora. Diversi esponenti del governo hanno confermato l'intenzione di voler mantenere in piedi anche per il prossimo anno una serie di misure, in primis il taglio del cuneo fiscale per i dipendenti con i redditi medio-bassi: secondo l'Ufficio parlamentare di bilancio per farlo serviranno circa 18 miliardi di euro. Ma non basteranno per tutto.
Il presidente della commissione Finanze alla Camera, Marco Osnato, esponente di Fratelli d'Italia, ha ipotizzato che serviranno "sui 25 miliardi di euro, forse qualcosa di più" per le coperture. A Sky Tg24 il deputato meloniano ha ribadito che l'attenzione si concentrerà su "aiuti allo sviluppo e alle imprese e soprattutto aumento del potere d'acquisto dei lavoratori e delle famiglie". Su queste priorità tutti i partiti di maggioranza sembrano essere d'accordo, ma poi ognuno cercherà di spingere per le proprie misure cavallo di battaglia.
Tra poco più di una settimana, il prossimo 30 agosto, ci sarà un vertice tra i leader della maggioranza in cui, tra le altre cose, si discuterà proprio dell'impostazione della Manovra 2025. Da quel momento poi il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, dovrà iniziare a blindare le risorse, in accordo con i vari ministeri competenti, anche nella consapevolezza dei paletti dettati dal nuovo Patto di stabilità.
Come accaduto anche gli anni scorsi, il margine fiscale è ristretto. Bankitalia ha registrato un livello record di debito pubblico che sfiora i tremila miliardi di euro, una cifra che impone il contenimento della spesa: è probabile che alcuni dei provvedimenti su cui insistono i partiti – come Quota 41 o la Flat tax, richieste a gran voce dalla Lega – debbano essere messe in stand by anche per quest'anno.