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Quanto dichiarano al fisco parlamentari e ministri del Governo Renzi

Un report di Openpolis fa il punto sulle dichiarazioni patrimoniali di parlamentari e membri del governo e sottolinea gli enormi ritardi dell’applicazione delle norme sulla trasparenza.
A cura di Redazione
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È ancora una volta un dossier di OpenPolis a fare il punto su una questione che spesso viene tirata in ballo nel dibattito politico: la trasparenza amministrativa e la completezza delle informazioni ai cittadini. Il dossier Patrimoni Trasparenti analizza dunque i documenti presentati da parlamentari e membri del Governo e mette in evidenza una serie di incongruenze: in primo luogo solo il 6,3% delle informazioni presentate risultano “dettagliate e complete”, il 21% sono “sufficienti”, mentre il 72% delle dichiarazioni sono parziali e incomplete.

Come si legge nel blog di OpenPolis, poi, “solo una minoranza dei politici ha scelto di pubblicare documenti dettagliati: appena il 28% diffonde la dichiarazione dei redditi in tutte le sue parti, il 24% specifica i dettagli catastali di terreni e fabbricati e il 28% rendiconta contributi e spese della campagna elettorale”. Una situazione che sembrerebbe confutare l'assioma dei luoghi della politica come "case di vetro", più volte ribadita dai Presidenti di Camera e Senato Boldrini e Grasso.

Interessante anche la distribuzione reddituale, con il 70% dei politici analizzati che dichiara un reddito compreso fra gli 80 e i 150mila euro (cifre che in sostanza corrispondono all’indennità di mandato), mentre in 10 superano l’asticella del milione di euro. La distribuzione per gruppi parlamentari, che evidenzia come i membri del Gal siano i più "ricchi" (mentre quelli del Movimento 5 Stelle presentano in media redditi più bassi e riferibili sostanzialmente al singolo stipendio da parlamentare), e per carica di Governo (ricordiamo che vige un diverso regime di retribuzione per i membri dell'esecutivo) è la seguente:

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Infine, va sottolineato anche un ulteriore aspetto: l’assenza di certificazioni e documentazioni chiare per quel che concerne contributi e spese elettorali.

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