Quando scade il bonus Carta del docente da 500 euro e come fare per spenderlo
La Carta del docente, bonus da 500 euro rivolto agli insegnanti di ruolo a tempo indeterminato, è in scadenza. O meglio, la data del 31 agosto 2023 è l'ultima per utilizzare i soldi messi a disposizione dal ministero dell'Istruzione.
Attenzione: il limite non riguarda il bonus dello scorso anno scolastico (2022/2023), quello che è stato erogato il 1 settembre 2022. A scadere sarà il bonus dell'anno precedente, quello per l'anno scolastico 2021/2022. Finora, infatti, i soldi non spesi di quel bonus sono rimasti da parte. A partire dal 1 settembre 2023, gli eventuali residui potrebbero essere rimossi.
Come funziona la Carta del docente
Nelle prime due settimane di settembre 2023, il servizio della Carta del docente sarà sospeso, e le somme al suo interno (per qualunque anno scolastico) non potranno essere utilizzate. Questo è dovuto all'aggiornamento tecnico che è necessario da parte del ministero con l'inizio del nuovo anno. Passate le due settimane, il servizio tornerà disponibile e dotato anche dell'annualità per l'a.s. 2023/2024.
Per accedere al bonus è sufficiente utilizzare l'apposito sito gestito dal ministero e fare accesso tramite Spid. A quel punto si potrà accedere al proprio portafoglio. Da qui è possibile verificare quanto si è già speso e quanto è rimasto. Il funzionamento è simile a quello di altri bonus: la piattaforma va usata per ‘generare' dei buoni dell'importo necessario a fare un acquisto. Non c'è un numero massimo di buoni che è possibile generare, tenendo conto di restare entro il limite di soldi a disposizione nel portafoglio digitale.
Dove spendere i soldi del bonus docenti e cosa si può acquistare
I docenti, quindi, possono accedere anche per verificare se hanno ancora dei fondi risalenti all'anno scolastico 2021/2022, e spenderli entro il 31 agosto 2023. Un elenco completo degli esercizi (fisici e online) in cui è possibile spendere i buoni è disponibile sul sito dedicato. In generale, si può acquistare un'ampia serie di prodotti utilizzando i 500 euro della Carta del docente:
- libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale;
- hardware e software;
- iscrizione a corsi di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il ministero dell'Istruzione;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- biglietti di cinema o teatro;
- biglietti per musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015(Buona Scuola).