Quando sarà eliminato il green pass su autobus, metro, treni, pullman e tutto il trasporto pubblico
Salire su un autobus, un treno della metro o un pullman senza esibire il green pass. Presto sarà di nuovo possibile, visto che l'addio alla certificazione verde che il governo sta programmando si dovrebbe concludere in ogni caso entro l'inizio dell'estate. Nel piano che sta mettendo a punto l'esecutivo, però, ci potrebbe essere una svolta immediata già il primo aprile per quanto riguarda il trasporto pubblico. Non è un segreto – infatti – che insieme all'obbligo sul posto di lavoro, quello sui mezzi è stato tra i più contestati nei mesi scorsi. Da inizio gennaio in poi si è passati dal green pass base, ottenibile anche con il tampone negativo, a quello rafforzato, che prevede solo vaccinazione o guarigione dal Covid.
L'idea del governo, a questo punto, sarebbe quella di fare un passo indietro fin da subito: da quando finirà lo stato di emergenza. Dopo il 31 marzo non ci sarà un'ulteriore proroga, ma questo non significa dire addio al green pass. Verranno eliminati i colori delle Regioni, lo smart working, il Comitato tecnico scientifico e la struttura commissariale. Ma la certificazione verde rimarrà almeno fino all'estate, con un addio graduale. Da subito, però, il governo vorrebbe tornare al green pass base per una serie di attività, tra cui anche il trasporto pubblico.
Dal primo aprile dovrebbe essere eliminato il green pass nei locali e nelle attività all'aperto, mentre sul trasporto pubblico si passa a quello base. Come per bus, metro e treni, la discussione è aperta anche per la certificazione verde sul lavoro: si sta parlando insistentemente di applicare di nuovo il green pass base anche per gli over 50. Questa regola potrebbe scattare il primo aprile, o più probabilmente il primo maggio.
Tutto questo dovrà essere convogliato nella famosa roadmap annunciata dal presidente Draghi ormai un mese fa. Il governo si riunirà forse già martedì, dopo che una cabina di regia avrà fatto il punto sulla strada da percorrere. Oggi il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha parlato della possibilità che il piano si concluda entro maggio. Insomma, due mesi per cancellare completamente il green pass. Per saperlo, però, dobbiamo aspettare il prossimo decreto Covid del governo. Uno degli ultimi, si spera. Anche se i contagi tornano a crescere, senza però preoccupare particolarmente.