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Covid 19

Quando serve l’autocertificazione a Natale e dove scaricarla

Quando si deve portare con sé l’autocertificazione? Nei giorni in cui tutta l’Italia sarà zona rossa secondo il decreto Natale, e cioè 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, e poi 1, 2 e 3 gennaio, e ancora 5 e 6 gennaio, in caso di controlli bisognerà sempre presentare il modello, scaricabile dal sito del Ministero dell’Interno. Conte: “Si esce con l’autodichirazione e si dice dove si sta andando”.
A cura di Ida Artiaco
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Con il nuovo decreto con le misure anti Covid per il periodo natalizio tutta Italia diventa zona rossa nei giorni festivi e prefestivi. Ciò significa che il 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, e poi 1, 2 e 3 gennaio, e ancora 5 e 6 gennaio, ci si potrà spostare da casa solo in caso di necessità, per motivi di salute o lavoro. Ragion per cui, come ha specificato il premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'ultimo provvedimento, "si esce con l'autocertificazione e si dice dove si sta andando", sempre e in tutte le regioni, perché "un sistema liberaldemocratico non manda la Polizia in casa, a meno che non ci una flagranza di reato. Noi non entriamo nelle case degli italiani, è un decreto concepito come limite alla circolazione". È possibile scaricare il modello dal sito del Ministero dell'Interno.

Il certificato andrà dunque portato con sé sempre quando si esce di casa nelle giornate indicate come rosse: dal 24 al 27 dicembre, il 31 dicembre, dall'1 al 3 gennaio e il 5 e 6 gennaio. Il modulo dovrà essere esibito in caso di controlli. Fra le necessità è inclusa la spesa, ma anche l'attività motoria e sportiva che andrà sempre specificata. L'autodichiarazione andrà portata con sé anche per andare a Messa, alla vigilia e a Natale e negli altri giorni da zona rossa. Lo ha specificato direttamente la Cei, la Conferenza episcopale italiana, con una nota con la quale ha anche aggiunto che "la circolare del ministero dell'Interno del 7.11.2020 ha precisato che i luoghi di culto dove ci si può recare per una visita o per la partecipazione a una celebrazione dovranno ragionevolmente essere individuati fra quelli più vicini".

Non solo. L'autocertificazione va compilata anche quando si esce durante il coprifuoco, cioè dalle 22 alle 5, sempre per motivi di comprovata necessità, salute o lavoro, ma anche quando si fanno le visite da amici o parenti, nei limiti in cui questo è permesso: anche nei giorni rossi e con un massimo di due persone secondo l'ultimo decreto. Il modello andrà sottoscritto anche da parte di chi intende raggiungere le seconde case all'interno della propria Regione, anche nei giorni rossi, come è emerso dal provvedimento. Nei giorni, invece, in cui l'Italia sarà zona arancione, e cioè il 28, 29 e 30 dicembre e il 3 e 4 gennaio, ci si potrà spostare liberamente all'interno del proprio comune e se si vive in un Comune al di sotto dei 5mila abitanti, superare la distanza dei 30 chilometri. Chi dovrà farlo per ragioni di lavoro, salute o necessità dovrà ancora una volta indicarlo sempre nell'autocertificazione.

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