Quando ci saranno le prime Regioni in zona bianca: la data e i requisiti per entrarci
È atteso per domani il nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, in seguito al quale cambieranno i colori delle Regioni. Si va verso un'Italia completamente gialla: al momento solo la Valle d'Aosta rimane in zona arancione, ma dalla prossima settimana con ogni probabilità entrerà nella fascia con meno restrizioni. Per il passaggio in zona bianca invece, bisognerà aspettare la data del 1° giugno. Nell'ultimo decreto il governo ha anticipato le riaperture, ma ha allo stesso tempo precisato che sia ancora necessario procedere gradualmente, con cautela: per il momento, quindi, nessuna Regione entrerà in zona bianca, ma da giugno (se l'andamento della curva dei contagi continuerà a seguire questa tendenza positiva) sarà possibile allentare ulteriormente le restrizioni.
Da quando le Regioni passeranno in zona bianca: le date a giugno
Il cambio di colore verso il bianco è già stato definito per alcune Regioni: dal 1° giugno toccherà a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna mentre dal 7 giugno sarà la volta di Abruzzo, Liguria e Veneto. Chiaramente, se nelle prossime settimane i numeri dell'epidemia dovessero permetterlo, anche altre Regioni potrebbero passare alla zona bianca.
I requisiti per entrare in zona bianca
Con l'ultimo decreto sono cambiati anche i parametri con cui le Regioni cambiano colore, rendendo più facile il passaggio in zona bianca. Più che l'indice di contagio, il famoso Rt, viene presa in considerazione l'incidenza e la pressione sugli ospedali. Per entrare in fascia bianca bisognerà avere un'incidenza settimanale di contagi inferiore a 50 casi ogni 100 mila abitanti per tre settimane consecutive.
Le regole della zona bianca
In questa fascia rimangono in vigore solo le basilari regole anti contagio, come l'obbligo di mantenere le distanze di sicurezza dalle altre persone o di indossare la mascherina, il divieto di assembramento e i protocolli di sicurezza per le diverse attività. Ma, ad esclusione delle discoteche, possono riaprire tutti gli esercizi. In zona bianca, inoltre, viene abolito totalmente il coprifuoco. Contando che le palestre e i ristoranti al chiuso saranno già stati riaperti anche in zona gialla prima di giugno, nelle Regioni dal prossimo mese in area bianca ci sarà il via libera alle piscine al chiuso, alle feste dopo le cerimonie, ai parchi di divertimento, ai centri termali e ai casinò. Insomma, possono riaprire tutte le attività indipendentemente dal calendario indicato dal governo, a patto che si rispettino sempre le linee guida per la sicurezza.