Quali sono le Regioni dove si evadono più tasse
Ogni anno il ministero dell'Economia compila una relazione sulla "economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva". Questa stima non solo quanti soldi non vengono versati allo Stato, ma anche da quali settori viene l'evasione, e con quali motivazioni. L'aggiornamento più recente è stato pubblicato all'inizio dell'anno, e ha informazioni aggiornate fino al 2021. Qui si vede che nel corso degli ultimi anni l'evasione in Italia si è effettivamente ridotta, anche resta su livelli molto alti: dai 107,7 miliardi di euro stimati nel 2016, agli 83,6 miliardi del 2021.
La maggior parte dell'evasione viene dall'Irpef di lavoratori autonomi e imprese, mentre la seconda imposta con più incassi mancati è l'Iva. Ma si può stilare anche un altro tipo di ‘classifica', con queste informazioni. Lo ha fatto l'ufficio studi della Cgia di Mestre, incrociando i dati del Mef con quelli di Istat per ottenere "l'importo evaso ogni cento euro di gettito tributario incassato". Insomma, la stima dovrebbe indicare in quali Regioni si evade di più a parità di tasse versate.
Se si guardasse solamente ai numeri assoluti, infatti, sarebbe piuttosto semplice indicare in quali Regioni l'evasione è più diffusa. Al primo posto c'è la Lombardia con 13,64 miliardi di euro non versati, segue il Lazio con 9,12 miliardi di euro. Chiude il podio la Campania con 7,85 miliardi, e ancora il Veneto con 6,54 miliardi e l'Emilia-Romagna con 6,47 miliardi. Si tratta, d'altra parte, delle Regioni più ampie e popolose e quindi anche quelle che tendenzialmente hanno il maggior numero di contribuenti. Non a caso, in fondo a questa graduatoria c'è il Molise con ‘appena' 424 milioni di euro non recuperati dallo Stato.
Come detto, invece, se si considera l'evasione in termini di quanti soldi vengono evasi per ogni cento euro versati al Fisco, la situazione cambia. Secondo i calcoli di Cgia, la media nazionale sarebbe di 11,20 euro non pagati per ogni cento euro di tasse. Un dato comunque in miglioramento rispetto ai dati dell'anno scorso. Osservando le singole Regioni, al primo posto ci sarebbe invece la Calabria con il 18,4%. Subito sotto la Campania con il 17,2% (nel 2020 il dato era ben più alto, a 21,3 euro ogni cento), poi la Puglia con il 16,8% e la Sicilia con il 16,5%. Anche la media delle Regioni del Mezzogiorno sarebbe del 16,5%.
Per quanto riguarda il Centro, la prima Regione ad apparire in classifica è il Molise, al quinto posto, con il 15,6%. Segue l'Abruzzo al settimo con il 13,8% (a separare le due Regioni è la Sardegna con il 15,5%). Al fondo della classifica, invece, sempre secondo questi calcoli ci sarebbe la Provincia autonoma di Bolzano, con il 7,7% (e 821 milioni di euro evasi in tutto). Al penultimo posto ci sarebbe la Lombardia, con l'8%, e poi la Provincia autonoma di Trento con l'8,6%.