Quali Regioni cambieranno colore dopo il monitoraggio Iss di domani
Da lunedì prossimo l'Italia diventerà (con ogni probabilità) ancora più gialla. Le Regioni in zona arancione al momento sono tre – Sardegna, Sicilia e Valle d'Aosta – e solo una ci resterà anche la settimana prossima. Tutte le altre dovrebbero rimanere in zona gialla per un'altra settimana, con l'incognita dell'indice Rt che continua a salire e che i governatori chiedono insistentemente di cambiare o eliminare. Diverse Regioni sono molto vicine a quota uno e, se la dovessero superare, rischierebbero di finire in zona arancione, con conseguenti chiusure per tutte le attività riaperte fino a una nuova zona gialla. Il Comitato tecnico scientifico e il Ministero della Salute sono al lavoro per superare l'indice di trasmissibilità del virus per come l'abbiamo conosciuto finora, e sostituirlo magari con l'Rt ospedaliero. In ogni caso questo cambiamento dovrebbe slittare alla prossima settimana, una settimana in cui tutta Italia (tranne una Regione) dovrebbe essere in zona gialla.
Come cambiano i colori delle Regioni da lunedì 17 maggio
Se il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità atteso per domani – come ogni venerdì – dovesse confermare la tendenza delle ultime settimane, Sardegna e Sicilia passerebbero in zona gialla a partire da lunedì 17 maggio. L'unica Regione che resterebbe in zona arancione, visto che l'incidenza è ancora alta, è la Valle d'Aosta. In ogni caso bisognerà aspettare le eventuali ordinanze del ministro Speranza, che verrebbero firmate nel pomeriggio di domani. Per le due isole potrebbe essere arrivato il momento delle riaperture di bar e ristoranti (solo all'aperto), ma anche di cinema e teatri. Da sabato, inoltre, riaprono in zona gialla anche le piscine all'aperto. Attesa, invece, per il coprifuoco, che per ora resta dalle 22 alle 5.
Quali Regioni saranno in zona arancione e in zona gialla
La mappa dell'Italia, la prossima settimana, sarà praticamente tutta gialla. L'unica Regione che dovrebbe restare in zona arancione è la Valle d'Aosta, mentre tutte le altre, secondo le previsioni, sarebbero nella fascia di colore più chiara in cui sono permesse le riaperture. L'unico rischio per le Regioni in giallo è rappresentato dall'indice Rt, ma, salvo picchi particolari registrati dal monitoraggio di domani, non dovrebbero esserci Regioni che passeranno dalla zona gialla alla zona arancione.