Putin: “Salvini ha contatti costanti con il mio partito. Berlusconi? Politico di statura mondiale”
In Italia per una visita di Stato che lo porterà a incontrare il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e Papa Francesco, il presidente russo Vladimir Putin risponde per iscritto alle domande di Fabrizio Dragosei e Paolo Valentino per il Corriere della Sera. Un colloquio che parte dalla constatazione dei positivi rapporti fra il governo russo e quello italiano, che del resto seguono un percorso costruito nel corso del tempo: “Con l’Italia abbiamo veramente rapporti particolari, collaudati dal tempo. È stato messo a punto un dialogo basato sulla fiducia con la sua dirigenza. Viene costantemente condotto un lavoro congiunto nella sfera politica, economica, scientifica ed umanistica”.
Nello specifico, poi, Putin spiega che i rapporti strettamente politici con gli Stati stranieri “si mantengono di regola su base inter-partitica”. Il tramite è Russia Unita, il partito di Putin, che in questo momento mantiene una salda relazione con la Lega di Matteo Salvini:
Collaborano nell’ambito di un accordo di cooperazione. La Lega e il suo leader Salvini sono attivi sostenitori di un ripristino della piena cooperazione tra Italia e Russia; si pronunciano per una più rapida abolizione delle sanzioni anti-russe introdotte dagli Usa e dall’Ue. Qui i nostri punti di vista coincidono. Salvini ha un atteggiamento caloroso verso il nostro Paese, conosce bene la realtà russa. Ci siamo incontrati nel 2014 a Milano, abbiamo discusso le prospettive di sviluppo dei legami italo-russi e delle relazioni tra Russia e Unione Europea. Da allora, per quel che mi è noto, il signor Salvini e rappresentanti del suo partito mantengono contatti con i colleghi russi interessati allo sviluppo della cooperazione con i propri partner italiani
Putin però ci tiene a precisare che “nei nostri rapporti con gli Stati stranieri facciamo riferimento ai dirigenti legalmente eletti, legittimi” e che in ogni caso i russi sono pronti a “pronti a lavorare e lavoreremo con quelli che sono stati scelti dal popolo italiano a prescindere dalla loro appartenenza politica”. Un capitolo a parte merita il suo rapporto personale con Silvio Berlusconi, di cui il Presidente russo tesse nuovamente le lodi:
Per quanto riguarda Berlusconi, ci legano rapporti di amicizia pluriennali. Silvio è un politico di statura mondiale, un vero leader che propugna fermamente gli interessi del suo Paese nell’arena internazionale. Suscita rispetto la sua sincera volontà di preservare e moltiplicare il potenziale accumulato nei rapporti tra i nostri Paesi. Non riusciamo a incontrarci spesso, ma quando tale opportunità si presenta, lui non si permette mai di discutere questioni di politica interna. E non lo faccio nemmeno io.