Province, una legge in tre punti per abolirle

"Cdm ha approvato ora Ddl costituzionale abolizione delle province". Lo ha scritto poco fa su Twitter Enrico Letta. "È stata abolita la parola ‘province' da tutti gli articoli della Costituzione che menzionano tale termine" ha poi ribadito il premier in conferenza stampa. Il Ddl "rimanda ad una legge dello Stato che deve ripartire le funzioni delle province – aggiunge bisogna salvaguardare anche l'occupazione. Per questo, l'invito al Parlamento è che la legge deve essere fatta il più presto possibile, bisogna prendere le misure per gestire una fase transitoria complessa".
La nuova legge consta di tre articoli. Il primo sostituisce l’articolo 114 della Costituzione: "La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Regioni e dallo Stato", dice la nuova formulazione eliminando appunto il termine ‘province'. L’articolo 2 cancella ogni riferimento alla province in tutti gli altri articoli della Costituzione. Tredici in tutto i commi modificati. Il terzo articolo prevede che ci sia tempo fino a sei mesi dall’entrata in vigore del ddl per la soppressione definitiva delle province. Per la fase transitoria le Regioni "disciplinano con legge regionale gli enti locali". Se la Regione non dovesse provvedere "le Province sono comunque soppresse e le relative funzioni sono redistribuite“.
Una precisione anche su quanto ha scritto oggi il Corriere della Sera in merito ai ‘collegi delle autonomie': "Questa storia non c'è, è totalmente inventata. Ho letto autorevoli siti che parlavano di questa roba, ma non so di cosa si stia parlando. Fa parte di un meccanismo di disinformazione che ogni tanto accade. La stampa che svolge un servizio pubblico si faccia un esame di coscienza sulle notizie che vengono date". Così Enrico Letta smentisce l'indiscrezione apparsa sul sito del Corsera riguardo il contenuto del testo del ddl costituzionale sull'abolizione delle province. "Il testo approvato è quello che ho qui e non c'è traccia di questa storia dei collegi", assicura il Presidente del Consiglio.