Protesta agricoltori, Renzi attacca Lollobrigida: “Serve ministro competente, non un cognato incapace”
"All’agricoltura serve un ministro competente, non un cognato incapace". Lo ha scritto Matteo Renzi nella sua newsletter personale, parlando del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, che è anche cognato di Giorgia Meloni in quanto sposato con la sorella Arianna. Da alcune settimane le proteste degli agricoltori hanno preso piede, con i trattori che hanno occupato le strade in varie città. Una delle loro richieste è che il governo Meloni faccia marcia indietro sulla decisione di alzare l'Irpef per il settore, cosa che l'esecutivo si è già impegnato a fare.
Negli scorsi giorni il ministro Lollobrigida ha rivendicato i suoi meriti, polemizzando anche con il compagno di maggioranza Matteo Salvini. Il ministro è andato di persona al presidio degli agricoltori in via Nomentana a Roma, dove però è stato contestato da alcuni presenti. Da parte sua, Renzi ha insistito sulla richiesta che Lollobrigida lasci il governo: "Siamo l’unica opposizione che chiede a gran voce le dimissioni di Lollobrigida", ha detto, aggiungendo: "Gli altri hanno paura della reazione della famiglia Meloni, evidentemente".
Come detto, uno dei punti su cui gli agricoltori hanno contestato il governo italiano è quello della tassazione: i redditi agrari erano da diversi anni esenti da Irpef, con un'agevolazione che permetteva importanti risparmi alla categoria. Nella legge di bilancio per il 2024, però, l'esecutivo ha scelto di cancellare questa esenzione. Dopo la mobilitazione, Meloni ha annunciato l'intenzione di cambiare ancora le regole, riportando in vigore l'agevolazione, ma solo fino a un massimo di 10mila euro.
Renzi ha insistito sulla scelta sbagliata di cancellare l'esenzione Irpef: "Uno che aumenta le tasse agli agricoltori e poi prova a cavalcare le proteste dei trattori non è credibile", ha detto di Lollobrigida. Poi ha sottolineato che "aumentare le tasse agli agricoltori come ha fatto il tandem Meloni/Salvini non è un problema solo per gli agricoltori: è un problema per i cittadini perché aumenta il prezzo finale al consumatore". Concludendo quindi: "Alla fine la LolloTax ve la ritrovate nel carrello del supermercato: questo è l’errore assurdo dei Cognati d’Italia".