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Proposta di Fratelli d’Italia: “Crocifisso obbligatorio negli edifici della Regione”

Questo il primo progetto di legge avanzato dal neoconsigliere Fdi in Emilia Romagna Tommaso Foti: “Il crocifisso è simbolo della civiltà e della cultura cristiana ed esprime l’elevato fondamento dei valori civili”.
A cura di S. P.
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Crocefisso

Un progetto di legge per rendere obbligatoria l'esposizione del crocifisso all'ingresso di ogni edificio di proprietà della Regione e degli enti dipendenti. È questa la prima proposta in Emilia Romagna del nuovo consigliere regionale di Fratelli d'Italia Tommaso Foti. L'esponente di Fratelli d'Italia ha presentato il suo progetto di legge al consiglio regionale che si è insediato ieri 29 dicembre. Un progetto di legge che prevede una multa fino a 1.200 euro per chi non esporrà il crocifisso negli edifici della Regione e degli enti dipendenti. “Il Crocifisso – ha scritto il neo consigliere di Fratelli d’Italia nella sua legge – è simbolo della civiltà e della cultura cristiana (nella sua radice storica, ed ha quindi valore universale, indipendente da una specifica credenza religiosa) ed è simbolo che esprime l'elevato fondamento dei valori civili, segnatamente di quelli che sono alla radice dell'ordinamento statuale italiano”. Al consiglio regionale dell'Emilia Romagna Tommaso Foti ha dimostrato di essere subito molto attivo tra progetti di legge, interrogazioni e interpellanze e ha sollecitato la giunta Bonaccini su diversi temi.

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