Prodi si ritira e attacca la dirigenza Pd

Dopo il flop del quarto voto per l'elezione del Presidente della Repubblica il Pd è sotto choc. Romano Prodi, dopo fitti colloqui telefonici dall'Africa, ha deciso di ritirarsi dalla corsa per il Quirinale  e in una nota ha attaccato la dirigenza del Pd. "Oggi mi è stato offerto un compito che molto mi onorava anche se non faceva parte dei programmi della mia vita" ha scritto l'ex Premier di centrosinistra aggiungendo "Ringrazio coloro che mi hanno ritenuto degno di questo incarico. Il risultato del voto e la dinamica che è alle sue spalle mi inducono a ritenere che non ci siano più le condizioni, ritorno dunque serenamente ai programmi della mia vita". Nell'annunciare il ritiro però l'ex numero uno dell'Ulivo non ha risparmiato un attacco contro i responsabili di questa situazione nel partito. "Chi mi ha portato a questa decisione deve farsi carico delle sue responsabilità, io non posso che prenderne atto" ha scritto Prodi in un comunicato lasciando intendere che ormai nel Pd è guerra aperta tra le diverse correnti. Intanto dal Pd hanno appena annunciato che alle 22 al teatro Capranica è stata convocata una nuova assemblea dei grandi elettori per decidere come comportarsi domani durante la quinta votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica.