Processo Ruby, al via la seconda udienza senza Berlusconi
Il processo Ruby va avanti, anche senza l'imputato. Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, su cui pendono le accuse di prostituzione minorile e concussione, si trova a Bucarest per un vertice bilaterale italo-rumeno e, per questo motivo, il suo avvocato Niccolò Ghedini ha letto in aula un documento per attestare il legittimo impedimento del suo assistito. Berlusconi, tuttavia, ha dato il suo assenso affinché i lavori processuali si svolgano anche in sua assenza. L'udienza di oggi, la seconda dopo quella dello scorso 6 aprile, è un'udienza tecnica.
I legali di Berlusconi dovrebbero sollevare la questione dell'incompetenza funzionale dei magistrati di Milano. I difensori dell'imputato ritengono che gli atti del processo vadano trasmessi al Tribunale dei Ministri perché la famosa telefonata alla questura che portò al rilascio della giovane marocchina fu fatta dal Presidente del Consiglio nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali. In pratica, sostiene la difesa, si sarebbe trattato di un'azione portata a termine solamente per evitare incidenti diplomatici.
La difesa, però, dovrebbe sollevare anche l'incompetenza territoriale del Tribunale di Milano. Quando Pietro Ostuni, funzionario della questura, ricevette la famosa telefonata si trovava nella sua abitazione di Sesto San Giovanni che appartiene al distretto giudiziario di Monza.
Nel corso dell'udienza bisognerà, tra le altre cose, anche anche vagliare la richiesta dell'associazione Arcidonna che in questo processo ha deciso di costituirsi parte civile. Contro quest'ipotesi s'è schierato Piero Longo, l'altro avvocato di Berlusconi, il quale ha trovato un alleato quasi insperato nel pubblico ministero Ilda Boccassini: anche la Boccassini, infatti, ha fatto notare che "in precedenza non si è mai costituita parte civile in altri processi avviati con le donne parte offese".
Manca l'imputato e, di conseguenza, mancano i suoi supporter, la stampa estera e tutti gli elementi di contorno che hanno reso le precedenti apparizioni di Berlusconi al Tribunale di Milano un vero e proprio evento. Insomma un'udienza solo per pochi intimi.