Processo ex olgettina, Berlusconi non va in aula e presenta certificato. Pm: “Allo stadio è andato”
Sarebbe dovuto comparire in aula a Monza per il processo a carico dell'ex olgettina Giovanna Rigato, ma i suoi legali hanno presentato un certificato in cui si leggeva come i medici sconsigliassero di "partecipare a riunione con la presenza di più persone nello stesso ambiente". Tuttavia appena due giorni dopo, domenica scorsa per la precisione, Silvio Berlusconi è andato allo stadio. È stato visto in compagnia di Adriano Galliani e della compagna Marta Fascina, in tribuna per assistere alla partita del Monza. E la sua presenza non è passata inosservata agli occhi del pm Rosario Ferracane.
Il Cavaliere si sarebbe dovuto presentare in tribunale come teste. Giovanna Rigato è accusata di aver provato a estorcergli circa un milione di euro, in cambio del suo silenzio per le serate di Villa San Martino. Il caso di Rigato è il primo, dall'inizio dell'inchiesta Ruby, in cui l'ex presidente del Consiglio ha denunciato un ex olgettina.
Berlusconi però non si è presentato in aula e i suoi avvocati, per spiegarne l'assenza, hanno parlato di indicazioni mediche che sconsigliavano al leader di Forza Italia, che solo poche settimane fa era ricoverato al San Raffaele per una serie di controlli, di frequentare ambienti con molte persone. Il pubblico ministero ha però poi sottolineato come il consiglio dei medici non sarebbe stato ascoltato due giorni dopo, quando Berlusconi è appunto andato a vedere il Monza allo stadio nella sua prima apparizione in pubblico dopo il ricovero. Avrebbe poi partecipato anche a una breve conferenza stampa. Ad ogni modo l'ex presidente del Consiglio sarà sentito nella prossima udienza insieme ad altri testimoni.