Primo ok alla missione Aspides nel Mar Rosso: centrosinistra si divide, Pd vota sì, M5s si astiene
Dopo che il cacciatorpediniere Duilio ha aperto il fuoco nel Mar Rosso contro un drone degli Houthi, che stanno minacciando i traffici marittimi, le commissioni Difesa ed Esteri della Camera hanno approvato la deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia a ulteriori missioni internazionali per l'anno 2024, tra cui le operazioni dell'Ue Aspides e Atalanta, l'operazione Levante che riguarda il conflitto Israele-Hamas e la partecipazione di personale di magistratura alla missione civile dell'Unione Europea denominata Euam Ukraine.
Pur esprimendo critiche, il Pd ha votato a favore con la maggioranza mentre M5s si è astenuto, Avs era assente. Il deputato e segretario di SI, Nicola Fratoianni, componente della commissione Esteri, era assente in quanto si trova attualmente in viaggio verso Rafah per ‘scortare' gli aiuti umanitari alle popolazioni di Gaza. Insieme al Pd ha votato sì anche Italia viva e naturalmente la maggioranza, Fdi, Lega e Forza Italia. Il provvedimento approda oggi in Aula.
La missione Aspides, cosiddetta operazione scudo, di cui l'Italia ha il comando tattico, avrà una durata di un anno, con l'obiettivo di proteggere le navi civili in transito davanti alle coste dello Yemen dagli attacchi provenienti dalla terraferma. La missione Levante invece predispone interventi italiani per gli aiuti umanitari a favore della popolazione palestinese della Striscia di Gaza.
Sarà il ministro degli Esteri Antonio Tajani a tenere, prima alla Camera e poi al Senato, le comunicazioni sulle nuove missioni italiane, come da deliberazione del Cdm del 26 febbraio. A seguire, si svolgerà il dibattito e il voto sulle risoluzioni. La seduta dell'Aula di Montecitorio avrà inizio alle 9, al Senato i lavori inizieranno alle 12.
"La nostra strategia" nel Mar Rosso "è quella di proteggere il traffico mercantile. L'altro ieri (sabato ndr) il cacciatorpediniere Caio Duilio ha abbattuto un drone che lo attaccava partito dallo Yemen, zona controllata dagli Houthi. Siamo pronti a difendere tutte le navi che passano in quella parte di Mar Rosso. Domani in Parlamento ci sarà la mia informativa con un voto che dovrà autorizzare la partecipazione della Marina Militare alla missione europea Aspides", ha detto ieri al Tg2 Post il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
L'Aula dovrebbe votare un documento che prevede un intervento italiano per "contribuire alla salvaguardia della libera navigazione e alla protezione del naviglio mercantile in transito in un'area di Operazioni che include Mar Rosso, Golfo di Aden e Golfo Persico". Con compiti non più "eminentemente difensivi", come si leggeva nella prima versione della deliberazione, ma ora definiti solo "difensivi" senza altre aggettivazioni, secondo quanto limato dopo le proteste delle opposizioni che chiedevano di cassare l'avverbio "eminentemente" dalla frase.
Al Senato, dove è mancato l'esame in commissione, potrebbe esserci un voto differente rispetto alla Camera, anche perché le risoluzioni non sono ancora definite. Anche a Palazzo Madama, in Aula, il Pd dovrebbe comunque votare a favore, puntando sull'aspetto difensivo della missione. Il Movimento 5 Stelle sta valutando il da farsi, con l'ipotesi dell'astensione che sembra quella largamente prevalente, ma non si escludono valutazioni diverse in caso di aperture della maggioranza. Avs si asterrà o voterà contro il provvedimento.