Primarie Pd a Roma, prime polemiche: “Solite code di Rom, voti comprati”
Scattano le prime, solite polemiche sul regolare svolgimento delle primarie Pd. Si dice le solite poiché non è la prima volta che si verificano, e pare siano sempre dello stesso stampo. A lanciarle, è un post tagliente della renziana Cristiana Alicata membro della direzione regionale del Pd Lazio:
Le solite incredibili file di Rom che quando ci sono le primarie si scoprono appassionatissimi di politica
Poi sui social netwok, risponde a qualcuno che la tacciava di razzismo: "Il razzismo non c'entra nulla. Sono voti comprati. Punto. Chi lo nega è complice dello sfruttamento della povertà che fa il clientelismo in politica". Diversa la reazione dei cosiddetti favoriti, tra i quali Ignazio Marino e Paolo Gentiloni, che invece, durante il corso della giornata, si sono dimostrati estremamente soddisfatti per l'andamento della giornata e il regolare svolgimento delle procedure di voto. Ricordiamo il precedente più illustre, quello di due anni fa a Napoli, quando i risultati delle primarie furono di fatto dichiarati nulli per similari dinamiche.