Ormai ci siamo davvero e dopo mesi di una "strana" campagna elettorale, gli elettori del Comune di Napoli che si riconoscono nel progetto del centrosinistra, saranno chiamati a scegliere il proprio candidato alla poltrona di Sindaco nelle imminenti elezioni amministrative. Le Primarie si terranno domenica 23 gennaio 2011, dalle ore 8 alle 21: possono votare i cittadini dai 16 anni in su, residenti a Napoli, muniti di un documento di identità e della tessera elettorale, i cittadini dell’Unione europea e di altri paesi non Ue in possesso del permesso di soggiorno e di un documento che attesti la residenza a Napoli; ogni cittadino vota secondo la residenza, in un seggio abbinato alla sua sezione elettorale, sottoscrive la dichiarazione di intenti del Centrosinistra e versa un contributo minimo di 1 euro. In lizza 5 candidati che in questi ultimi giorni stanno facendo ultimando la loro campagna elettorale con una serie di inziative cui hanno rpeso parte anche i big del partito. Conosciamoli nel dettaglio:
Nicola Oddati
E' stato Assessore alla Cultura e prima ancora allo Sviluppo, al Lavoro e al Turismo nella giunte Iervolino ed in passato è stato considerato uomo della "corrente bassoliniana". "Non possiamo sacrificare il futuro della città in nome delle emergenze e dobbiamo continuare a considerare Napoli una città ricca di opportunità e di occasioni", questo il leit motiv della sua campagna, per la quale ha utilizzato lo slogan "Scegli Napoli".
Umberto Ranieri
E' il responsabile nazionale del Mezzogiorno per il Partito Democratico, è stato parlamentare e sottosegretario ed è certamente uno dei politici meridionali più apprezzati e competenti. Recentemente ha chiesto un "appoggio" anche all'altro candidato Gino Sorbillo, mentre la sua candidatura vanta il sostegno di firme prestigiose come quelle di Luigi Spaventa, Biagio De Giovanni, Antonio Maccanico, Raffaele La Capria, Rosario Villari e Gino Nicolais.
Gino Sorbillo
E' la "sorpresa" di questa consultazione: 36 anni, pizzaiolo doc e gestore di uno dei più rinomati e caratteristici locali di Napoli. "Amo la mia città e voglio migliorarla. Cerco sempre di trovare il positivo in tutte le cose. Sono un ecologista convinto ed un amante della buona cucina e delle tradizioni partenopee. Mi candido per rappresentare le istanze della Napoli che lavora, che rispetta le regole, che non piega la testa di fronte alla criminalità, che vuole un territorio con più verde e sicurezza per far crescere i propri bambini e far stare bene i nonni".
Andrea Cozzolino
Uno dei favoriti per la vittoria finale, Cozzolino è stato Assessore all'Agricoltura e alle Attività Produttive nella giunta Bassolino ed è tuttora parlamentare europeo. Politico di area bassoliniana, è una delle personalità più influenti all'interno del Partito Democratico campano e sul suo blog affronta in maniera analitica i "punti" del suo programma per il futuro di Napoli.
Libero Mancuso
L'ex giudice, nonchè assessore alla sicurezza al Comune di Bologna, è il candidato dell'area Vendola ed ha raccolto l'appello a candidarsi di un nutrito gruppo di intellettuali. La sua piattaforma programmatica differisce in modo sostanziale da quella degli altri big in campo, in particolar modo per quanto riguarda "questione rifiuti" e "lavoro".
