Presunti fondi dal Venezuela, Di Battista difende M5s: “C’è qualcosa di sporco, facciamo paura”
L’ex deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, difende il suo partito dalle accuse di aver ricevuto un finanziamento dal governo venezuelano. Per Di Battista “c’è qualcosa di molto sporco in questa fake news colossale, ma non mi dispiace perché dimostra che il M5s fa ancora paura”. Durante la registrazione di Accordi e disaccordi, trasmissione in onda su Nove, l’ex deputato cerca di smontare le accuse del giornale spagnolo Abc: “L'hanno fatto per colpire Casaleggio e il M5s. Qui l'hanno fatta sporca, l'hanno organizzata, tenuta in un cassetto e tirata fuori in un momento preciso. Questo è un modo grave di delegittimare il M5s e la cosa neanche mi dispiace perché se un sistema attacca così il M5s, significa che questo Movimento fa ancora paura. Queste sono medaglie al valore”.
Di Battista si ricandiderà alle prossime elezioni
Di Battista non parla solo dei presunti finanziamenti dal governo di Chavez, ma anche del suo futuro. E si dice pronto a ricandidarsi alle prossime elezioni. Anche se è ancora presto: “Penso di sì, ma mancano ancora tre anni”, afferma. Per le decisioni definitive, comunque, si dovrà attendere: “Tra 3 anni prenderò le mie decisioni”, spiega. Di Battista, poi, prende le difese della sindaca di Roma, Virginia Raggi: “Io sono cittadino di Roma e difendo Virginia Raggi a spada tratta: è una sindaca fantastica. La Raggi è stata fantastica perché ha avuto il coraggio di opporsi ai poteri forti di questa città. È stata attaccata in maniera vile e sessista, perché grillina”.
Di Battista chiude la polemica con Grillo: è un patriota
Altro argomento discusso durante la trasmissione è quello dello scontro con il fondatore del M5s, Beppe Grillo: “Per Beppe Grillo provo un sentimento di gratitudine, è un patriota per l'Italia”. Sul litigio tra i due commenta ancora: “Mi è dispiaciuto perché gli voglio molto bene. Allo stesso tempo riesco a mettere da parte un dissidio con un uomo così importante per me, la mia vita e per la Repubblica italiana. Anche quando Beppe è in disaccordo con me e interviene in maniera dura mi dispiace, ma allo stesso tempo metto davanti a tutto un principio, un sentimento di gratitudine che ho nei suoi confronti. Per me Grillo è un patriota per l'Italia, anche quando non sono d'accordo con lui”.