Potenza, la presidente di seggio ha il Coronavirus: sostituiti tutti gli scrutatori
Avrebbe dovuto essere presidente di seggio, ma ha ricevuto la comunicazione di essere positiva al coronavirus poco dopo averlo insediato: è successo a Potenza, nella scuola media Busciolano, alla vigilia delle elezioni regionali e del referendum. La donna, residente a Potenza, ma proveniente da Roma, è stata mandata a casa in isolamento domiciliare insieme agli scrutatori. Secondo quanto si apprende si era sottoposta al tampone già da qualche giorno ma l'esito è arrivato solo nella giornata di ieri, 19 settembre. La Prefettura di Potenza ha poi provveduto a sostituire tutto i componenti della sezione, a sostituire il materiale elettorale e a sanificare i locali della scuola. La donna, asintomatica, ha infatti partecipato alle operazioni elettorali e il seggio si è insediato regolarmente. La notizia è stata confermata all'Adnkronos dal sindaco Mario Guarente.
Le misure anti Covid per votare in sicurezza
Si sono aperti alle 7 i seggi per le consultazioni elettorali di oggi e domani, le prime dell’era Covid 19: Obbligo di mascherina per tutti gli elettori che si recano alle urne (oltre che per il presidente di seggio e tutti i componenti del seggio); gel disinfettante all'ingresso e all'interno del seggio; percorsi differenziati; no alla misurazione della temperatura, ma l'elettore che è positivo, in quarantena o in isolamento domiciliare deve avvisare il comune per esprimere il diritto di voto a casa, in totale sicurezza. Queste le misure più importanti che dovranno essere attuate per coniugare il diritto al voto e il diritto alla salute. Le prefetture consegnerà i dispositivi di protezione individuale forniti gratuitamente dal Commissario Straordinario per l'Emergenza Covid-19, Domenico Arcuri e destinati agli oltre 60mila seggi. Saranno distribuiti 15,1 milioni di mascherine chirurgiche.