Ponte sullo Stretto, Salvini fa sul serio: vertice martedì con Occhiuto e Schifani
Il Ponte sullo Stretto è molto più di un proposito nel programma nel centrodestra o di un'idea: la realizzazione dell'opera è uno dei primi obiettivi del governo Meloni. Secondo quanto dichiarato ieri dallo stesso Salvini ci sarebbe già una stima dei costi e dei tempi necessari per i lavori. Per questo il vicepremier e ministro Infrastrutture Matteo Salvini vedrà i governatori delle due Regioni interessate, Sicilia e Calabria.
L'incontro con Roberto Occhiuto e con il siciliano Renato Schifani è fissato per martedì 8 novembre a Roma, assicurano fonti vicine a Salvini. L’appuntamento, previsto al dicastero di Porta Pia, sarà l’occasione per discutere appunto del Ponte sullo Stretto. Il leader della Lega, spiegano, intende realizzarlo, in piena coerenza con quel programma elettorale premiato da milioni di elettori "e che rappresenta la stella polare del vicepremier e ministro, in totale condivisione con i partner di governo", recita una nota. Uno dei punti del programma quadro della coalizione lo prevedeva: "Rendere l'Italia competitiva con gli altri Stati europei attraverso l'ammodernamento della rete infrastrutturale e la realizzazione delle grandi opere. Potenziamento della rete dell'alta velocità per collegare tutto il territorio nazionale dal Nord alla Sicilia, realizzando il ponte sullo Stretto", si legge nel testo.
Sul tavolo anche l’esame di oltre 100 opere pubbliche commissariate in tutta Italia, con l’obiettivo di accelerare i lavori e dare il via anche a nuovi progetti.
"Ho già fatto la prima riunione operativa con ingegneri ed esperti. C'è già un'ipotesi di costo e di tempistica. Abbiamo a che fare con una società in liquidazione dal 2013, ma un progetto c'è, conto che nei prossimi mesi dopo 50 anni di attesa ci sarà una parola certa", ha detto ieri Matteo Salvini, in videocollegamento al 66° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d'Italia, parlando proprio del Ponte sullo Stretto.