Scandalo Lazio, Polverini va da Monti. Pdl e Udc: “Siamo con lei, non lasciamo”
Il governatore del Lazio Renata Polverini si è vista a Palazzo Chigi con il premier Mario Monti per una "valutazione della situazione nella Regione Lazio": "Ho chiesto – ha affermato – al presidente Monti un breve incontro per informarlo della situazione che si è verificata in Regione; mi sembrava corretto farlo considerato che il Lazio è una realtà non marginale sotto il profilo economico e istituzionale del nostro Paese".
Ciò accadeva mentre l'ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio Franco Fiorito, alias ‘er Batman' protagonista della sprecopoli regionale, intervenendo alla trasmissione ‘In onda' di La7 di stasera. ha detto che il governatore "ha fatto bene a non lasciare". "Non ho mai parlato con la Polverini di queste questioni – ha detto ancora – e non posso sapere se lei sapeva o meno. Di sicuro il gruppo della Lista Polverini riceveva le stesse quote. In questi giorni – ha concluso Fiorito – non l'ho sentita perché non la voglio disturbare"
L'ufficio stampa del Partito Democratico presso il Consiglio regionale ha reso che "tutti i consiglieri regionali del Pd Lazio hanno rassegnato le proprie dimissioni irrevocabili per lo scioglimento del Consiglio regionale". Si sono dimessi anche i consiglieri di Italia dei Valori e Sinistra e Libertà. Secondo il capogruppo Pd Esterino Montino anche il consigliere Pascucci dell'Mpa, ha aderito alle dimissioni e – dice a SkyTg24 – nelle prossime ore ci saranno novità di rilievo".
[quote|left]|Trentasei dimissionari per far cadere il consiglio regionale[/quote]
"Per far cadere il Consiglio bisogna raggiungere 36 consiglieri, cioé maggioranza assoluta, siamo a quota 29. Ne mancano ancora 7 – dice il capogruppo Pd al Consiglio regionale del Lazio Esterino Montino a Sky Tg 24 – . C'è un tema che riguarda anche altre forze politiche, quindi anche altri consiglieri nelle prossime ore potrebbero aderire". Secondo Montino le dimissioni già arrivate sono di Pd, Idv, Sel, Verdi, Radicali, Lista Civica dei Cittadini, Federazione della Sinistra, Mpa. La firma numero 29 dovrebbe essere quella dei Socialisti. L'Udc, ago della bilancia, ha sei consiglieri.
Tuttavia gli entusiasmi sono stati "spenti" dal PdL che in serata ha diffuso una nota condivisa da Udc e Mpa:
La maggioranza è orgogliosamente al fianco di una presidente di Regione onesta e determinata, incitandola a proseguire nell'incisiva azione di governo fin qui svolta.
La nota a sostegno della Polverini è sottoscritta dai capigruppo Chiara Colosimo, Pdl, Mario Brozzi, Lista Polverini, Francesco Carducci, Unione di Centro, Francesco Storace, La Destra, Antonio Paris, Gruppo Misto, Rocco Pascucci, Movimento per le Autonomie, Francesco Pasquali, Futuro e Libertà per l'Italia, Olimpia Tarzia, Politica Etica Responsabilità
Oggi il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, aveva auspicato un "azzeramento totale all'interno del centrodestra". "Dobbiamo – aveva detto il sindaco in un videomessaggio sul suo sito internet – rifondare una realtà che ha bisogno non solo di valori, che ci sono, o di riferimenti politici ma anche di comportamenti che rendono credibili questi valori di fondo come persone, famiglia, nazione e merito. Non possiamo continuare a vivere di espedienti".
