Polizia e carabinieri, a maggio bonus una tantum in busta paga fino a 2mila euro con gli arretrati

A maggio 2025 molti tra gli agenti di polizia, i carabinieri, i soldati e gli altri componenti delle forze armate e corpi di polizia potranno aspettarsi un sostanzioso aumento in busta paga, anche se solo per un mese. Sarà erogato, infatti, un cedolino straordinario per recuperare gli arretrati legati al nuovo contratto collettivo 2022-2024, firmato a dicembre che entrerà in vigore tra pochi giorni. L'importo previsto andrà da circa 1.400 a più di 2.100 euro. Sono coinvolte tutte le forze armate, la polizia di Stato, la polizia penitenziaria, i carabinieri e e la guardia di finanza.
NoiPa, la società gestita dal ministero dell'Economia che si occupa di versare gli stipendi ai dipendenti statali, avrebbe in programma un cedolino straordinario per il 26 maggio. A riportarlo è il Messaggero. Dal mese successivo, quindi da giugno 2025, dovrebbero poi scattare gli aumenti ‘normali' previsti dal contratto, che sono ben più ridotti: si parla di un importo netto tra i 100 e i 120 euro al mese.
La somma degli arretrati che spettano a ciascun esponente delle forze armate e dei corpi di polizia dipenderà naturalmente dal suo incarico. Per gli agenti di polizia semplici, i finanzieri e i carabinieri si dovrebbe parlare di 1.421 euro lordi. Salendo di un gradino, agli assistenti, i finanzieri con qualifica speciale e gli appuntati dovrebbero spettare 1.560 euro. Gli appuntanti scelti con qualifica speciale e gli assistenti capo coordinatore dovrebbero prendere 1.698 euro, e i sovrintendenti di polizia e i brigadieri 1.780 euro.
Ci sono poi le fasce più alte. Ai brigadieri capo con qualifica speciale spetteranno 1.902 euro, ai marescialli capo e agli ispettori capo circa 1.950 euro. Al di sopra della soglia dei 2mila euro ci saranno invece i sottotenenti con 2.031 euro, i tenenti con 2.130 euro e i capitani con 2.159 euro. Naturalmente si parla sempre di somme lorde, a cui andranno sottratte tutte le imposte. La somma effettivamente intascata, perciò, sarà più bassa.
In più, con il nuovo contratto da maggio scatteranno anche delle nuove indennità specifiche per il personale che svolge alcune funzioni particolari. Anche in questo caso gli importi sono piuttosto ridotti. C'è, ad esempio, un aumento da 50 euro al mese per chi disinnesca ordigni esplosivi e per i conduttori cinofili. O uno da 35 euro per il personale del genio ferrovieri, e un altro da 18 euro a turno per chi lavora di notte.
Infine, anche se le misure economiche sono spesso le più discusse, nel nuovo accordo ci sono delle novità normative. Ad esempio, le regole sulla licenza e il congedo solidale saranno meno strette. Per quanto riguarda la qualità della vita dei dipendenti, nasceranno degli organi appositamente dedicati a verificare che la mensa e gli spacci rispettino gli standard minimi di salubrità e qualità.