Pier Luigi Bersani star in Abruzzo: “Da qui si risveglia l’alternativa di centrosinistra”
Si sta per chiudere la campagna elettorale in Abruzzo. Ieri sera è stata la volta del comizio della segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, a Sulmona. Accanto a lei, ad accompagnarla, c'era l'ex leader dem Pier Luigi Bersani. Che parlando con i giornalisti a margine dell'evento ha detto: "Non è vero che la destra è trabordante, è che gli altri non si sono ancora concepiti come un'alternativa. Ma adesso, come si vede anche qui in Abruzzo, questa cosa comincia a venire fuori. Poi vedremo dove ci porterà, ma comunque è un risveglio".
Ribadendo il suo sostegno a un'alternativa progressista, l'ex ministro ha anche aggiunto: "Sono un riservista per l'alternativa, non posso tirarla ma voglio spingerla. Perché questa destra è una destra che ci può portare a sbattere".
Bersani ha preso la parola anche dal palco, dicendo: "Io mi sento come il prosciutto nel panino, tra la speranza nell'Abruzzo e la speranza in un centrosinistra largo, che si è ritrovato e ha cominciato a concepirsi come un'alternativa. Perché i partiti sono gli affluenti, ma l'alternativa è il fiume". Al suo fianco, Schlein annuiva.
Infine, rispondendo ai microfoni di Fanpage.it – alla domanda su alcune affermazioni di Giorgia Meloni, secondo cui nel centrosinistra si punta al campo largo, ma tutti si vergognano a stare insieme e tutti negano di stare con gli altri – Bersani ha detto: "Questi sono venuti a mucchio, sono venuti in dieci ministri: ma quando si buttano così a mucchio, a fare promesse su promesse, è un segno di debolezza. Perché dopo cinque anni non devi venire a promettere, devi fare il rendiconto, se hai fatto qualcosa che si è potuto vedere. Loro si ammucchiano perché in compagnia ci si fa coraggio. Noi ci incontriamo due a due o tre a tre, ma siamo tutti quanti a scarpinare per dare una spinta".
Dal palco del comizio a Sulmona, Schlein ha chiesto alla platea di fare un applauso a tutte le altre forze di coalizione che sostengono Luciano D'Amico. E ha precisato che non si tratta di un "campo larghissimo", ma di un fronte politico "che si è riunito su un'idea e un progetto per il futuro di questa Regione". E ha aggiunto: "Per questo funziona, soprattutto se c'è una candidatura credibile e competente come quella di Luciano D'Amico".