Perché Mattarella può essere rieletto Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà quasi certamente rieletto questa sera. L'appuntamento è fissato intorno alle 20, quando comincerà lo scrutinio dell'ottava votazione per l'elezione del capo dello Stato. Tutti i partiti tranne Fratelli d'Italia sono d'accordo, perciò Mattarella sarà rieletto con una larghissima maggioranza. Dal punto di vista costituzionale, però, il Presidente della Repubblica può essere rieletto? Sì, perché non è vietato. C'è anche il precedente, da molti citato in queste ore, di Giorgio Napolitano, che fu rieletto nel 2013 e si dimise dopo due anni spiegando le sue difficoltà legate all'età.
Il successore di Napolitano fu proprio Sergio Mattarella. E ora il capo dello Stato sarà riconfermato nuovamente. Ma cosa prevede la Costituzione? Come dicevamo, sostanzialmente non dice nulla sull'argomento. Nel Titolo II della parte seconda della Costituzione, dall'articolo 83 all'articolo 91, si parla del Presidente della Repubblica. In questi articoli viene stabilita la modalità di elezione del capo dello Stato, che abbiamo ricordato in questi giorni con i grandi delegati e il Parlamento, ma vengono specificati anche i poteri del Presidente della Repubblica.
La porta è stata lasciata aperta dall'Assemblea Costituente, ma solo negli ultimi anni sono avvenute due rielezioni (anche se la tentazione c'era stata già in precedenza). E non è un caso che siano avvenute consecutivamente, mentre c'è già chi teme che possa diventare una prassi. Certo è che i leader politici, in questo caso più che nel 2013, si sono chiusi all'angolo con veti incrociati, mentre la possibilità di eleggere un capo dello Stato senza chiedere un ulteriore sforzo a Mattarella c'era eccome.
Il Presidente della Repubblica è in carica per sette anni e così sarà anche per il bis di Mattarella se – come da accordo – questa sera il Parlamento lo rieleggerà. Perciò il suo nuovo mandato scadrà nel 2029, a meno che non decida di dimettersi anticipatamente così come fece Napolitano.