Perché la flat tax resterà fuori dalla manovra nonostante la pressione della Lega
La lista è lunga e i soldi sono pochi. Come ogni anno, il periodo di avvicinamento all'approvazione della Nadef e alla scrittura della legge di Bilancio diventa il momento perfetto per ribadire le priorità economiche dei vari partiti di governo. Nella lista, però, non figura la flat tax. La Lega aveva promesso di estenderla a tutti i lavoratori entro la fine della legislatura, ma l'obiettivo, al momento, sembra lontanissimo. C'è da scrivere la delega fiscale, che però semplificherà le aliquote Irpef creando grande scaglione centrale, mentre per la manovra i fondi sono pochi e le spese prioritarie molte.
Lo scorso anno il governo ha deciso di estendere il regime di flat tax al 15% per partite Iva e autonomi che fatturano fino a 85mila euro l'anno, aumentando la soglia dal precedente limite di 65mila euro. L'obiettivo, per quest'anno, era arrivare a 100mila euro, ma difficilmente l'argomento verrà affrontato. Tantomeno l'estensione del regime forfettario ad altre categorie di lavoratori, che richiederebbe tutt'altra mole di coperture. La delega fiscale, inoltre, va in una direzione diversa rispetto alla flat tax, costruendo un sistema con meno aliquote e un sistema di detrazioni che mantenga la progressività costituzionale. Molto simile all'impostazione voluta dal governo Draghi.
La manovra di quest'anno, che il governo vorrebbe varare intorno ai 25-30 miliardi (quasi tutti da trovare), dovrà in primis rifinanziare il taglio del cuneo fiscale. Fratelli d'Italia spinge per diverse misure per la natalità, dal bonus per il secondo figlio al reddito di infanzia. Forza Italia chiede di aumentare le pensioni minime, anche perché una delle ultime promesse di Silvio Berlusconi fu di portarle a mille euro entro cinque anni. E per la Lega è essenziale finanziare l'inizio dei lavori del Ponte sullo Stretto, opera a cui Matteo Salvini si è legato a filo doppio dal suo arrivo nel ministero di Porta Pia. La flat tax può attendere, insomma. Ci sono altre promesse più importanti.