Perché la carta Dedicata a te arriverà solo a settembre anche se il governo l’ha già annunciata
L'annuncio della carta acquisti Dedicata a te per il 2024 è avvenuto ieri, in una conferenza stampa indetta a pochi giorni dalle elezioni europee. Il ministro Lollobrigida ha presentato la misura, spiegando quanti soldi ci saranno – 500 euro – e per cosa si potranno usare – alcuni prodotti alimentari, carburante e abbonamenti dei mezzi. Ha anche sottolineato i requisiti estremamente stringenti: potranno avere la social card le famiglie di almeno tre persone (meglio se con un figlio sotto i 14 anni), con Isee sotto i 15mila euro. E, soprattutto, quelle famiglie che non ricevono già alcun tipo di sostegno dallo Stato, che si parli di Assegno di inclusione, di Naspi, di cassa integrazione o altro. I fondi stanziati, 600 milioni di euro più i soldi avanzati dallo scorso anno, permetteranno di erogare la card al massimo a un milione e 330mila famiglie.
Ma tutto questo, nonostante il proclama in piena campagna elettorale, non succederà prima di settembre. Lo prevede lo stesso decreto varato dal ministero dell'Agricoltura, insieme a quelli del Lavoro, delle Imprese e dell'Economia. I soldi saranno erogati solo dal 1° settembre 2024 in poi.
Quando arriva la nuova social card "Dedicata a te" 2024
D'altra parte, i tempi previsti per le procedure sono piuttosto lunghi. Primo passo: da quando il decreto in questione sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale, cosa che non è ancora avvenuta, l'Inps avrà trenta giorni di tempo per stilare le liste dei possibili beneficiari e inviarle ai Comuni. Non ci sarà bisogno di fare domanda.
I Comuni avranno poi venti giorni per fare ulteriori controlli, confrontarsi con i servizi sociali e stabilire la graduatoria effettiva. A questo punto saremo, con tutta probabilità, ad agosto. Altri dieci giorni di tempo per l'Inps per un'ultima serie di controlli, e poi i nomi dei beneficiari saranno inviati alle Poste, che prepareranno le carte prepagate e nominative.
Si arriva quindi nel bel mezzo di agosto, quando notoriamente la macchina delle amministrazioni pubbliche rallenta. E manca ancora tutta la fase in cui i Comuni dovranno contattare direttamente le famiglie beneficiarie e informarle che la card è disponibile. A quel punto chi ne ha diritto potrà andare all'ufficio postale più vicino per ritirarla. A quanto risulta, anche le famiglie che hanno già avuto la card lo scorso anno ne riceveranno una nuova se saranno di nuovo selezionate: non è previsto che i soldi siano caricati sulla carta vecchia. Se tutto dovesse filare liscio e senza ritardi, i beneficiari potranno spendere a settembre i 500 euro, da usare almeno una volta entro il 16 dicembre 2024 per non perdere il beneficio.
La giustificazione del ministro Lollobrigida
Insomma, i soldi arriveranno tra almeno tre mesi, ma la conferenza stampa dedicata del governo – alla presenza del ministro Lollobrigida, del presidente dell'Inps Fava, della viceministra al Lavoro Bellucci e anche della ministra del Lavoro Calderone in collegamento – si è svolta poco più di 48 ore prima dell'apertura dei seggi per le elezioni. Aspettando solo pochi giorni, si sarebbe evitato il sapore di spot elettorale. Ma il ministro si è giustificato dicendo che alcuni giornali avevano parlato di ritardi nella misura, e quindi "girava l'idea" tra i possibili beneficiari che il governo li avesse "abbandonati". Un'idea dannosa, in tempo di elezioni. Non sarà nemmeno l'ultima conferenza stampa, ha rivendicato Lollobrigida: "Ne faremo diverse, per informare fino all'ultimo dei cittadini".